Cronologia avvenimenti dell'arte moderna e contemporanea

1947

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Avvenimenti

  • A Roma nasce il gruppo "Forma 1": Achille Perilli, Piero Dorazio, Giulio Turcato e Pietro Consagra. Sulla rivista "Forma 1" appare il manifesto, in cui dichiarano di rigettare il Realismo in favore dell'Astrattismo, ma nel contempo di poter essere anche marxisti. Tra i firmatari figurano anche Carla Accardi, Ugo Attardi, Mino Guerrini e Antonio Sanfilippo

  • All'Art Club di Roma si inaugura una mostra del gruppo "Forma 1"

  • Per iniziativa di Renato Guttuso, la "Nuova Secessione Artistica Italiana" cambia la denominazione in "Fronte nuovo delle Arti": Renato Birolli, Renato Guttuso, Ennio Morlotti, Emilio Vedova, Giulio Turcato, Antonio Corpora, Nino Franchina, Pericle Fazzini, Giuseppe Santomaso, Armando Pizzinato, Alberto Viani, Leoncillo Leonardi

  • Alla Galleria della Spiga di Milano si inaugura la mostra del "Fronte Nuovo delle Arti", con l'introduzione di Giuseppe Marchiori e le presentazioni degli artisti da parte di vari critici (Lionello Venturi, Corrado Maltese, Alberto Moravia, Giulio Carlo Argan)

  • A Milano viene pubblicato il Manifesto dello spazialismo, redatto da Beniamino Joppolo, Lucio Fontana, Giorgio Kaisserlian e Milena Milani (maggio)

  • Al Palazzo Reale di Milano si inaugura "Arte astratta e concreta", mostra curata da Max Huber che presentate le principali manifestazioni europee dell'arte astratta, con opere di Jean Arp, Max Bill, Auguste Herbin, Wassily Kandinsky, Paul Klee, Richard-Paul Lohse, Georges Vantongerloo, Friedrich Vordenberge-Gildewart, ecc

  • A Venezia gli artisti Sara Angelo, Giusto Benvenuti e Otello Bertazzolo dipingono per gioco una valigia, dando inizio al cosiddetto "Ordine della Valigia", cui parteciperanno 27 artisti in tutto

  • A Firenze nasce il gruppo "Arte d'Oggi", fondato da Gualtiero Nativi

  • Alla Galerie Maeght di Parigi si inaugura "Le Surréalisme en 1947", grande mostra sul Surrealismo presentata da André Breton e Marcel Duchamp

  • Al Palais du Luxembourg di Parigi si inaugura "L'imaginaire", mostra di arte astratta organizzata da Georges Mathieu, Jean José Marchand e Camille Bryen, che segna l'inizio della cosiddetta "Abstraction lyrique"

  • La Galerie René Drouin di Parigi presenta due impressionanti mostre personali di Wols e Jean Dubuffet (Portraits)

  • Nei sotterranei della Galerie René Drouin di Parigi, Jean Dubuffet allestisce il "Foyer de l'Art Brut", mostra di opere di alienati mentali

  • A Parigi apre il Musée National d'Arte Moderne negli spazi del Palais de Tokyo

  • A Lisbona nasce il "Grupo Surrealista de Lisboa", costituito da Mário Cesariny , Pedro Oom, António Maria Lisboa e Henrique Risques Pereira

  • A Londra nasce l'Institute of Contemporary Art (ICA), centro espositivo d'arte contemporanea sotto la direzione di Herbert Reid, con lo scopo di promuovere la sperimentazione artistica d'avanguardia

  • In Olanda nasce l'associazione artistica "Vrij Beelden", cui partecipano Bram van de Velde, Friedrich Vordemberge-Gildewart, Peter Alma, Wim Kersten, Ger Gerrits, Harry van Kruiningen, André van der Vossen, Frieda Hunziker, ecc

  • Nello Schaezler Palais di Augusta si inaugura "Extreme Malerei" (Pittura estrema), mostra curata da Franz Roh e dedicata all'affermarsi dell'arte astratta. Opere di Willi Baumeister, Max Ackermann, Gerhard Fietz, Rupprecht Geiger, Werner Gilles, Fritz Winter, ecc. Il pubblico, ancora avvezzo all'estetica retorica del nazismo, non apprezza l'iniziativa

  • In un magazzino di Recklinghausen si inaugura "Junge Künstler zwischen Rhein und Weser", mostra curata da Franz Große-Pederkamp e dedicata alla nuova generazione di artisti della Nordrenania-Vestfalia

  • A Berlino nasce la rivista d'arte "Bildende Kunst", fondata dagli artisti Karl Hofer, Oskar Nerlinger e Heinz Trökes, destinata a divenire dopo il 1949 la rivista specialistica di punta nella DDR

  • Negli spazi della Haus der Kunst di Monaco riapre al pubblico la Staatsgalerie moderner Kunst. L'ironia della sorte vuole che l'edificio, costruito dai nazisti per consacrare l'arte del IIIº Reich, ospiti le opere d'arte moderna delle Collezioni Statali Bavaresi superstiti (poche) dopo l'operazione "Entartete Kunst" (arte degenerata), compiuta dai nazisti stessi

  • A Francoforte riapre in maniera parziale lo Städelsches Kunstinstitut dopo le distruzioni della guerra

  • A New York si consolida la cosiddetta "New York School" (Scuola di New York), raggruppamento generico di artisti, critici e intellettuali d'avanguardia, che incarnano la nuova cultura americana emergente. Nel suo ambito cominciano ad affermarsi gli esponenti di spicco dell'Espressionismo Astratto, di cui il termine "New York School" diventerà sinonimo

  • A New York chiude "Art of This Century". Peggy Guggenheim Peggy Guggenheim decide di lasciare gli Stati Uniti e ritornare in Europa con la propria collezione d'arte moderna

  • Alla Betty Parsons Gallery di New York si inaugura "The Ideographic Picture", mostra curata da Barnett Newman che documenta l'esistenza di un impulso primitivo nella nuova arte americana. In mostra opere di Hans Hofmann, Barnett Newman, Ad Reinhardt, Mark Rothko, Clyfford Still, Theodoros Stamos

  • Harold Rosenberg e Robert Motherwell pubblicano il primo e unico numero della rivista "Possibilities", con contributi di David Smith, William Baziotes, Jackson Pollock e Mark Rothko

  • A New York nasce Magnum, agenzia fotografica cooperativa, fondata da Robert Capa, David Seymour, William Vandivert, Henri Cartier-Bresson e George Rodger

  • A San Paolo nasce il Museu de Arte de São Paulo (MASP), per iniziativa di Assis Chateaubriand de Mello e Pietro Maria Bardi. Sarà il più importante museo d'arte dell'America Latina

  • In Turchia nasce il "On'lar Grubu" (Gruppo dei Dieci), gruppo di pittori figurativi tradizionalisti

  • A Bombay nasce il "Progressive Artists Group" (PAG), gruppo artistico fondato da Sayed Haider Raza e Francis Newton Souza, con l'obiettivo di dare vita a una nuova forma espressiva. Tra i principali esponenti vi sono: K. H. Ara, S. K. Bakre, H. A. Gade, Maqbool Fida Husain, Akbar Padamsee, Tyeb Mehta

  • A Melbourne si scioglie The Contemporary Art Society