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Art 33 Basel
12 giugno - 17 giugno 2002
Messe Basel. Halle 1 e 3
Messeplatz, Basel
Orari: 11-19, ultimo giorno 11-18
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Come ogni anno, ritorna Art Basel, una delle più importanti fiere internazionali dedicate all'arte moderna e contemporanea. Prestigiosa vetrina delle maggiori gallerie d'Europa, America, Asia e Australia. 260 gli espositori selezionati da un comitato ad hoc.
Molte le gallerie americane presenti. Forse cercano di instaurare contatti e sinergie in vista della prima edizione di Art Basel Miami Beach, rinviata a quest'inverno dopo l'attacco terroristico dell'11 settembre scorso. Tra loro, spazi importanti come Acquavella, Gagosian, Pace Wildenstein, Sonnabend e Sperone.
Per l'Italia, partecipano Artiaco (Pozzuoli), Casoli (Roma), Studio Invernizzi, Massimo De Carlo, Monica De Cardenas, Emi Fontana, Stein, Tega (Milano), Galleria dello Scudo, Studio La Città (Verona), Massimo Minini (Brescia), Persano (Torino), Trisorio (Napoli). Gio Marconi e Marco Noire, pure presenti, espogono in sezioni particolari, come "Art Unlimited".
Particolare attenzione viene rivolta alle nuove generazioni di artisti, per le quali Art Basel ha sempre mostrato grande interesse, come dimostrano i settori "Videoforum", "Young Galleries", "Perspectives" e, dal 1996, "Art Statements".
Come nelle ultime due edizioni della Fiera, il Padiglione 1 sarà occupato dalla piattaforma "Art Unlimited", che offre al pubblico 66 progetti di difficile realizzazione in un'architettura espositiva aperta, una soluzione inconsueta per una manifestazione del genere. Si potranno vedere pitture murali, sculture, video, installazioni, fotografie, performance e opere d'arte digitali accuratamente selezionate dai curatori Martin Schwander e Simon Lamunière. |
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Le opere video costituiscono un elemento centrale di "Art Unlimited". Oltre a Pipilotti Rist e Rodney Graham, sono stati selezionati molti giovani artisti, come Mathilde ter Heijne, Lidwien van de Ven, Magnus Wallin. Numerose anche le performance, tra cui quelle di Lori Hersberger, Jan Baracz, Skip Arnold.
La pittura, rappresentata da Rémy Zaugg, Lisa Ruyter, Paul Morrison, Petra Mrzyk e Jean-François Moriceau, è quasi sempre di grande formato. Claude Lévêque e Martin Boyce lavorano nel campo delle installazioni; Kwang-Ho Cheong e Bjarne Melgaard realizano sculture; Monserrat Soto e Hannah Villiger si occupano di fotografia.
Accanto alle ultime generazioni, "Art Unlimited" mostra al pubblico importanti artisti degli ultimi quarant'anni, tra cui Mark Dion, Ettore Spaletti, Julian Opie, Tony Smith, Lawrence Weiner, Peter Hopkins, Anish Kapoor, Mario Merz e Richard Serra.
Nel Padiglione 1 si trovano anche una libreria d'arte, una videoteca e un luogo d'incontro per galleristi, critici, curatori, collezionisti, artisti e visitatori.
Altri settori da visitare sono "Art Photography" e "Art Edition", dedicata alla grafica e all'editoria d'arte.
Per avere ulteriori informazioni, potete guardare il sito della manifestazione fieristica.
Numerose iniziative si tengono anche fuori dai padiglioni della Fiera. Art Basel può quindi offrire lo spunto per una visita più approfondita della città e dei dintorni.
A questo proposito, Artdreamguide ha messo a punto alcuni itinerari, che possono risultare di grande interesse per gli appassionati d'arte moderna e contemporanea. |
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Links ad altre pagine di Artdreamguide correlate |
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- Basilea: pianta generale.
- Basilea: musei e centri espositivi.
- Basilea: informazioni sulla città.
- Svizzera e stati confinanti: Basilea, Berna e Lucerna. |
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