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Palazzo Grassi è una delle più imponenti costruzioni che si affacciano sul Canal Grande. Costruito nel '700 su progetto di Giorgio Massari, dopo varie vicende, nel 1984, è entrato nell'orbita della FIAT, che ha deciso di trasformarlo in centro culturale e ne ha affidato la ristrutturazione a Gae Aulenti e Antonio Foscari. Dopo aver promosso eventi di grande successo, tra cui "Futurismo e Futurismi" (1986), "Effetto Arcimboldo" (1987), "I Fenici" (1988) ecc, ospita ora una grande mostra, dedicata all’arte di Salvador Dalí, l'eccentrico e poliedrico artista catalano di cui si festeggia quest'anno il centenario della nascita.
In mostra oltre 200 opere, che provengono da collezioni pubbliche e private internazionali, e soprattutto dalla Fondazione Gala-Salvador Dalí di Figueras, città natale dell'artista, dal Centro de Arte Reina Sofía di Madrid, dal Museo Dalí di St. Petersburg, in Florida.
Il percorso espositivo procede a ritroso passando dagli ultimi lavori di Dalí alle opere "atomiche", dagli ologrammi ai dipinti dei suoi primi anni di attività.
Alcune sale sono dedicate a soggetti e temi che hanno avuto un'importanza particolare per l'evoluzione del suo stile. Ecco allora Gala, modella e musa ispiratrice di tanti lavori dell'artista, Cristo e la Madonna rivisitati alla luce di un particolarissimo "misticismo nucleare", i lavori del periodo surrealista (Lo spettro del sex-appeal, 1932) e le immagini realizzate col metodo "paranoico-critico", le suggestioni tratte dall'Angelus di Millet, i paesaggi e i ritratti della giovinezza, ancora legati alla maniera impressionista (Porto di Cadaqués di notte, 1919) e cubista (Self-portrait - l'Humanité, 1923).
Completano la rassegna oggetti, sculture (Venus de Milo aux tiroirs, 1936), filmati e scritti. Dalí, infatti, non è stato soltanto pittore, ma anche scrittore, illustratore di libri, scenografo, disegnatore di mobili (divani Dalilips) e oggetti preziosi.
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La mostra è curata da Dawn Ades, una delle più autorevoli studiose dell'artista, in collaborazione con Montse Aguer, direttrice del centro studi della Fondazione Gala-Salvador Dalí di Figueras.
Dopo la tappa veneziana, l'esposizione sarà ospitata in America, al Philadelphia Museum of Art. |