Mostre di arte moderna e contemporanea
René Magritte. L'impero delle luci
25 marzo - 16 luglio 2006
Villa Olmo
Via Cantoni 1, Como
Tel. 031-252352
Orari: 9-20, ven-dom 9-22, lunedì chiuso
Dopo "Joan Miró. Alchimista del segno" che, nel 2004, ha riscosso l'interesse di 76.000 visitatori, e "Picasso. La seduzione del classico", che, nel 2005, ha portato sulle rive del Lario oltre 77.000 persone, il Comune di Como ha programmato per questa primavera un altro grande evento, che sottolinea una volta di più la vocazione artistica e culturale della città. Si tratta dell'esposizione dedicata a René Magritte (1898-1967), uno dei principali interpreti del Surrealismo.
Il contesto, affascinante e suggestivo, è la splendida Villa Olmo, con vista sul lago.
La mostra prende in considerazione l'intero percorso creativo di Magritte, che va dal 1925 al 1967. L'approccio è al tempo stesso cronologico e tematico.
Le opere esposte - dipinti a olio, disegni, fotografie e lettere illustrate - consentono agli spettatori di immergersi nel mondo illusionistico ed enigmatico di questo artista concettuale, abilissimo nel creare accostamenti inediti e stravolgere il senso comune delle cose e le loro relazioni. Più interessato alla conoscenza del mondo e dei suoi misteri che alla "bella pittura".
Un parallelismo ardito ha portato i curatori ad accostare il Surrealismo di Magritte al Realismo magico di Massimo Bontempelli e a mettere in scena, con l'aiuto di Laura Negretti, Marco Filatori e Claudio Cedri, un'inedita versione di "Minnie la candida" (1927). Anche la protagonista di questo dramma teatrale, infatti, osserva il mondo e i suoi enigmi con stupore e meraviglia.
L'appuntamento di Como riveste un'importanza particolare perché in futuro sarà difficile rivedere in Italia questi capolavori. Nell'aprile del 2007 si aprirà infatti il Museo Magritte di Bruxelles e le opere di questo grande artista belga troveranno lì una degna e stabile collocazione.
La mostra, organizzata dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Como in collaborazione con la Fondation Magritte di Bruxelles e i Musées Royaux des Beaux Arts di Bruxelles, da cui arrivano molte opere, è curata da Michel Draguet e Maria Lluïsa Borrás. Il catalogo è pubblicato da Ludion.