Mostre di arte moderna e contemporanea
Ercole Monti. Venezia - acquasabbia
13 ottobre - 4 novembre 2007
Giudecca 795
Fondamenta S. Biagio 795, 30133 Venezia
Tel. 041-7241182
Orari: mar-ven 15-23, sab-dom 11-23. Ingresso libero
Sito Web: www.giudecca795.com
Ercole Monti, Spiaggia tetti verdi,, 1996, olio su tela, cm. 120x150
Fino al 4 novembre 2007, lo spazio Giudecca 795 di Venezia ospita una personale di Ercole Monti, pittore ed architetto romano nato nel 1927. Una pittura energica, un lavoro silenzioso tenuto "segreto" per 50 anni: solo nel 1998 Monti ha cominciato ad esporre i suoi quadri, già apprezzati da Henri-Cartier Bresson, che si collocano tra l'astratto e il figurativo; emozioni fatte di colori vibranti, freschezza, profondità.
Incoraggiato dall'amica curatrice Elena Càrdenas Malagodi a rendere pubblica la sua opera di pittore, Monti ha esposto a Londra presso la European Academy for the Arts di Londra, a Milano al Refettorio delle Stelline, alla XII Quadriennale di Roma, alla Fondazione Querini Stampalia di Venezia, e a Parigi e New York: è tornato in laguna con l'antologica "Venezia - acquasabbia" dedicatagli da Giudecca 795, il cui catalogo è edito da Giudecca 795 in collaborazione con la galleria Deman di Parigi che ospita una collezione di opere recenti.
Il percorso di "Venezia acquasabbia" si snoda attraverso 15 oli su tela e vari oli su carta; di alcuni dipinti sono presenti anche le carte preparatorie. È una Venezia non convenzionale, una scoperta per gli occhi e per il cuore, con una laguna ritrovata - splendido il "Mare nero", la visione di Venezia come si presenta a chi la raggiunge di notte - e spiagge che si impadroniscono della tela.
Come architetto, Monti ha avuto la possibilità di incontrare grandi maestri tra cui Aalto, Scarpa e Rietveld, ed è stato particolarmente influenzato da Frank Lloyd Wright. Pur mantenendo una grande libertà, la sua pittura riflette in qualche modo questa formazione, ad esempio attraverso la pulizia compositiva, ed il profondo rispetto per la natura che si intuisce.