Mostre di arte moderna e contemporanea
ARCO 2008
13 febbraio - 18 febbraio 2008
Parque Ferial Juan Carlos I
Pad. 12/14/14.1
Apdo. de Correos 67.067, 28042 Madrid
Tel. (34) 91 722 30 00
Orari: mer-gio 12-21, ven-dom 12-21, lun 12-18, aperta al pubblico dal 15 febbraio
Quando l'anno scorso era stata chiamata a sostituire Rosina Gómez Baeza alla direzione di Arco, Lourdes Fernández aveva detto che per il 2008 avrebbe cercato una sede più ampia e confortevole e, soprattutto, che avrebbe ridimensionato la parte culturale. E così è stato.
Da quest'anno, infatti, questa manifestazione, che è la più importante tra quelle spagnole dedicate all'arte contemporanea e alle ultime sperimentazioni, si terrà in padiglioni diversi e, in controtendenza rispetto alle altre fiere, che stanno ampliando a dismisura il programma di eventi, convegni e conferenze, cercando di richiamare un pubblico sempre più vasto, ha deciso di limitare all'osso ogni "distrazione" e di puntare tutto sull'aspetto commerciale.
Qualche limatura si è avuta anche nel numero delle gallerie, che sono passate da 270 a 257 con esclusioni che non sono certo passate inosservate e hanno scatenato, come sempre avviene in questi casi, una ridda di polemiche. Molte sono tra l'altro le gallerie che partecipano per la prima volta e questo ha portato a un ulteriore restringimento di campo.
Il 35% degli espositori arriva dalla Spagna, il resto da tutto il mondo. A rappresentare l'Italia sono Alfonso Artiaco, Cardi, Federico Luger, Le Case d'Arte, Lia Rumma, Perugi, Rizziero Arte, Franco Soffiantino, Suzy Shammah e Studio Trisorio.
Gli stand sono suddivisi in sezioni, che tengono conto del tipo di opere esposte.
In questa edizione di Arco, che è la XXVII, sono state comunque introdotte delle novità. A Programa General, dedicato alle proposte più tradizionali ed Expanded Box, dove sono riunite le gallerie che si occupano di video, arte elettronica e digitale, sono state aggiunte infatti Solo Projects dove vengono esposte opere commissionate appositamente a singoli artisti, Arco 40, che deve il nome al fatto che gli stand delle gallerie misurano 40 mq e non possono presentare più di 3 artisti o opere realizzate da più di tre anni, Performing Arco, dove si tengono azioni in tempo reale.
La lista degli espositori è arricchita dalla presenza delle principali riviste e case editrici del settore e da una sezione dedicata alle grandi Collezioni pubbliche e private, tra cui figurano Axa Art, Fundación Coca-Cola, Colección Arte Contemporáneo – Patio Herreriano, Fundación Telefonica ecc.
Il Padiglione 14.1 è dedicato al Brasile, che è il paese ospite di questa edizione di Arco ed è presente in Fiera con un centinaio di artisti e altre mostre in giro per la città.
Il Foro Internacional de Expertos en Arte Contemporáneo è stato ridotto, ma non soppresso e offre spunti e stimoli di grande interesse. Tra gli argomenti in programma ci sono infatti il diritto d'autore, il mecenatismo, il collezionismo pubblico e privato, i nuovi media, la performance, l'arte asiatica, le problematiche connesse all'arte in spazi pubblici e ecc.Per avere ulteriori informazioni su Arco 2007, potete guardare il sito della Fiera.
Se invece volete avere notizie sulle mostre aperte in città, vi segnaliamo: "Maestros Modernos del Dibujo" e "Modigliani y su tiempo" al Museo Thyssen-Bornemisza, "La noche española. Flamenco, vanguardia y cultura popular 1865-1936 ", al Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía;; "MAXImin" alla Fundación Juan March.
Maggiori ragguagli li trovate nella pagina che Artdreamguide dedica a questo argomento.
Un'ulteriore proposta è quella del Pabellón de Cristal de la Casa de Campo madrileña, dove si tiene, tra il 13 e il 17 febbraio, un'altra fiera d'arte moderna e contemporanea alla sua terza edizione. Le gallerie presenti sono 80, in buona parte spagnole. 25 le nuove arrivate.
Per saperne di più, potete guardare il sito del Salón de Arte Moderno y Contemporáneo.
