Mostre di arte moderna e contemporanea
ROMA the Road to Contemporary Art
28 febbraio - 2 marzo 2008
Ospedale di Santo Spirito in Sassia, Palazzo Ferrajoli, Palazzo Rospigliosi, Palazzo Wedekind, Tempio di Adriano, Terme di Diocleziano
Info. 06-69380709
Orari: 12-21. 27 febbraio dalle 18:30 su invito
La strada è stata lunga e difficile, ma a fine mese Roma avrà finalmente la sua fiera del contemporaneo, firmata da Roberto Casiraghi, che, per lungo tempo, si è occupato di Artissima, l'analoga manifestazione torinese. E probabilmente sarebbe ancora l&iagrave; se l'idea di dar vita a questa nuova creatura non gli fosse costata il posto. I nuovi proprietari del marchio non erano infatti disposti a tollerare che un'altra città portasse avanti un progetto simile al loro.
Tra i fattori che hanno spinto Casiraghi a scommettere su Roma ci sono il forte appeal della Città Eterna, che è in grado di attirare folte schiere di turisti stranieri, e, soprattutto, l'interesse crescente che la Capitale sta dimostrando nei confronti del Contemporaneo. Presto infatti apriranno nuovi musei (MACRO e MAXXI), che ora agiscono in sedi provvisorie o parziali, e le gallerie stanno diventando sempre più numerose. Si cominciano inoltre a vedere le prime presenze straniere, tra cui spicca per importanza la Galleria Gagosian, che è stata inaugurata da poco in via Crispi, ma ha deciso di disertare questo appuntamento.
Date le premesse e il prestigio delle sedi in cui si terrà la manifestazione, sarebbe stato plausibile aspettarsi una partecipazione più massiccia degli espositori. Invece le gallerie presenti sono soltanto 55 e 2/3 di esse italiane. Alcune di esse sono già affermate da tempo, altre invece si stanno facendo conoscere, ma il livello qualitativo sembra comunque piuttosto alto. Scorrendo i nomi, si trovano infatti 1/9 Unosunove arte contemporanea, Alfonso Artiaco, Cardi, Raffaella Cortese, Galleria Continua, Massimo De Carlo, Emi Fontana, Claudia Gian Ferrari, Karsten Greve, Giò Marconi, Massimo Minini, Valentina Moncada, Photology, Poggiali e Forconi, Sonia Rosso, Lia Rumma, Sperone Westwater, Studio La Città, Ermanno Tedeschi, Tucci Russo, Vistamare ecc.
A limitare le presenze potrebbero essere stati i costi degli stand, la vicinanza di Arco, chiusa soltanto da dieci giorni, oppure il pensiero che una fiera così complessa e articolata potesse distogliere i collezionisti dall'acquisto delle opere d'arte.
Vediamo quindi come saranno suddivisi gli spazi, che, per favorire gli spostamenti del pubblico, saranno collegati tra loro attraverso navette.
Il Complesso di Santo Spirito in Sassia, il Tempio di Adriano, Palazzo Ferrajoli e Palazzo Wedekind sono le aree dedicate alla presentazione e vendita delle opere, le altre due location accolgono invece interessanti rassegne legate al collezionismo d'arte contemporanea.
A Palazzo Rospigliosi, un bell'edificio antico, situato sul Colle del Quirinale, che vanta splendidi saloni affrescati, sono ospitate le opere di alcuni collezionisti privati romani. A selezionarle ci ha pensato Ludovico Pratesi che ha dato a questa rassegna, realizzata in collaborazione con le associazioni Roma Contemporary e Giovani Collezionisti, il nome di "Incipit".
Le Terme di Diocleziano accolgono invece una mostra curata da Achille Bonito Oliva. Intitolata "Cose mai viste", offre la possibilità di ammirare opere provenienti dalle collezioni private delle gallerie che partecipano alla manifestazione fieristica.
Chi ha ancora voglia di muoversi e vedere altre mostre, può scegliere tra "Omaggio a Giuseppe Penone" a Villa Medici, "Lucio Fontana scultore" alla Galleria Nazionale d'Arte Moderna, "Ugo Mulas. La scena dell'arte" al MAXXI, "Movie Stars. Ritratti di Timothy Greenfield-Sanders" al Museo Carlo Bilotti, "Gregory Crewdson" al Palazzo delle Esposizioni, "Ottocento" alle Scuderie Papali al Quirinale, "Giulio Paolini. Tre per tre (ognuno è l'altro o nessuno)" a Villa Borghese.
Venerdì 29, dalle 21:30 alle 24, si tiene inoltre la Freaky Friday, una notte dedicata interamente all'arte con vernissage, cocktail, incontri con gli artisti.
Per avere ulteriori informazioni sulla manifestazione e gli eventi correlati, si può guardare il sito www.romacontemporary.it.
Anche se pare che non ci sia stata nessuna programmazione o intenzione concorrenziale, anche Roma Contemporary è affiancata, come molte manifestazioni di questo genere, da un'altra fiera, ArtecontemporaneamodernaRoma, aperta negli stessi giorni al Palazzo dei Congressi dell'Eur. A curarla ci ha pensato Daniela Salvioni, che vanta una pluriennale esperienza nel campo dell'arte contemporanea, ma l'idea è di Yasmin Gebel di Media G Sas.
Per saperne di più si può guardare il sito della manifestazione.