Caspar David Friedrich
Luoghi dove è documentata l'opera
di Caspar David Friedrich.
Musei con qualche opera importante di Friedrich
La tecnica pittorica di Caspar David Friedrich era piuttosto lenta.
L'artista era un vero mago della "velatura". Nelle zone scure del quadro stendeva sottili strati di pittura. Dove voleva rendere effetti di luce soffusa o di nebbia, sovrapponeva sottili velature, lasciando liberi i punti in cui indeva collocare la sorgente luminosa. Con pennellate più carnose delineava il disco del sole o la falce della luna, che spuntava dietro le nuvole.
Le tele di Friedrich non raggiungono mai grandi formati. Solo in rari casi superano il metro sul lato maggiore. E tra l'altro, non è detto che siano sempre le più importanti.
"Nel piccolo sta il molto". Pensando a certe tele di Friedrich è proprio il caso di dirlo. Basta guardare la piccola tela della National Gallery di Londra, o la minuscola veduta fluviale di Colonia per sincerarsene.
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Österreichische Galerie Belvedere / Vienna (Wien) - D
Tra le opere di Caspar David Friedrich spicca Paesaggio roccioso nell'Elbsandsteingebirge (ca 1822-23). Di tutte le composizioni maggiori dell'artista è quella che meglio di tutte incarna il tema romantico delle "tempeste dell'animo".
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Musée du Louvre / Parigi (Paris) - D
Nella tela L'albero dei corvi (ca 1822), il profilo scheletrito dell'albero, i corvi e le cornacchie vi svolazzano attorno sono oscuri presagi di morte.
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Museum Folkwang / Essen - D
Il Museum Folkwang di Essen possiede 2 tele veramente rappresentative del lavoro di Caspar David Friedrich: Paesaggio di montagna con arcobaleno (ca 1810) e Luce del mattino (ca 1818-20).
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Kunsthalle Bremen / Brema (Bremen) - D
Delle due tele bisogna ricordare Gola rocciosa (1813-14), dedicata al tema delle tombe degli eroi. In esse si allude alla lotta del popola tedesco per liberarsi dall'occupazione dei francesi.
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Museum Kunst Palast / Düsseldorf - D
Croce in montagna (ca 1812) riprende il tema romantico della croce sui monti. Inoltre, Veduta del mar Baltico (ca 1820-25)
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Städtische Kunsthalle / Mannheim - D
In Abend (Sera) (ca 1824) grandi protagonisti sono le nuvole e i magici effetti di luce che si producono al tramonto.
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Wallraf-Richartz-Museum / Colonia (Köln) - D
In un'atmosfera ovattata e irreale scivola un'imbarcazione sul corso dell'Elba. È il soggetto raffigurato nella suggestiva teletta Riva del fiume nella nebbia (ca 1820-25).
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Staatsgalerie Stuttgart / Stoccarda (Stuttgart) - D
Paesaggio boemo (ca 1810-11).
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Staatliche Kunsthalle / Karlsruhe - D
Scogliera presso la spiaggia (ca 1824) riprende il tema romantico della scogliera affilata, illuminata da una luce irreale.
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National Gallery / Londra (London) - UK
Paesaggio invernale (1811) è uno dei primi capolavori di Friedrich. In pochi centimetri quadrati di superficie l'artista concentra le sue risorse per rendere tutte la magia e il mistero che aleggiano durante una nevicata.
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Schloss Charlottenhof, Verwaltung der Staatlichen Schlösser und Garten / Potsdam - D
Veduta di un porto (ca 1815-16).
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Stiftung Pommern zu Kiel / Kiel - D
Neubrandenburg (ca 1817).
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Schlossmuseum, Kunstsammlungen zu Weimar / Weimar - D
La tomba di Hutten (ca 1823-24).
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Staatliche Museen, Schloss Heidecksburg / Rudolstadt - D
Nebbia del mattino in montagna (1808).