Opere di Paul Gauguin

È consuetudine mettere in relazione la figura di Paul Gauguin con quelle dei principali interpreti dell'Impressionismo. Nella realtà il lavoro di Gauguin non è importante per quello che l'artista ha saputo fare nell'ambito dell'Impressionismo, quanto per la sua capacità di superarlo e aprire nuove strade.
Per questo ruolo particolare Gauguin viene accomunato ad altri due grandi di fine '800: Paul Cézanne e Vincent van Gogh. Con le dovute differenze, i tre si formano nell'ambito dell'Impressionismo, ma ben presto se ne discostano. Episodicamente, intrattengono rapporti personali tra loro: Gauguin e Cézanne prima, Gauguin e van Gogh poi. Tutti e tre imboccano percorsi artistici autonomi e originali, fondamentali per gli sviluppi artistici di inizio '900. Parallelamente, lasciano Parigi, per lavorare in un sostanziale isolamento: Cézanne a Aix-en-Provence, van Gogh a Arles e Saint-Rémy, Gauguin addirittura in Polinesia.
A dispetto delle radici comuni e dell'atteggiamento analogo nei confronti dell'Impressionismo, le somiglianze tra la pittura di Paul Gauguin e quella degli altri due grandi "isolati" sono poche, mentre le differenze sono veramente notevoli. Il confronto diretto delle immagini di loro opere risulta quindi utile a cogliere le principali diversità di interessi e stili pittorici di Gauguin, Cézanne e van Gogh. E non solo di loro.
Uno strumento molto utile è quello di confrontare le rispettive interpretazioni di uno stesso soggetto. Sensazionale, a questo riguardo, la presentazione di alcuni dei loro autoritratti. Volti diversi, certo! Ma anche stili e concezioni della pittura differenti. E, in prospettiva, stimoli differenti per le nuove generazioni di artisti che daranno vita all'arte moderna.

• Autoritratti di Gauguin, Cézanne e van Gogh a confronto
• Nature morte di Gauguin, Cézanne e van Gogh a confronto
• Vasi di fiori di Gauguin, Cézanne e van Gogh a confronto
• Le "bagnanti" secondo Renoir, Cézanne e Gauguin
• Il paesaggio di Arles secondo Gauguin e van Gogh
• Gauguin e van Gogh interpretano il Caffé a Arles (1888)