|
Si è sempre portati a ritenere che i gruppi importanti di opere di un artista si trovino nei musei della sua nazione di origine. Ma non sempre è così.
Il caso di Alberto Giacometti ne è una conferma.
In effetti, anche se la Svizzera è un paese relativamente piccolo, le collezioni più importanti sono proprio qui. E la cosa appare tanto più strana quando si pensa che Giacometti ha vissuto lungamente a Parigi e che i suoi galleristi principali erano parigini e newyorkesi.
La spiegazione di questo fatto sta unicamente nell'attaccamento degli Svizzeri verso i propri artisti, nello spirito protettivo verso la propria cultura, e naturalmente anche nella loro grande ricchezza.
A suggellare questo patto di sangue tra il popolo svizzero e i propri artisti basterà ricordare che nel 1965, quando Giacometti era ancora vivo, venne creata la Alberto Giacometti-Stiftung (Fondazione Alberto Giacometti) con lo scopo è documentare e valorizzare l'opera dell'artista. Alla fondazione fa capo il nucleo più cospiquo e completo dei suoi lavori. |