Edward Hopper
Cenni biografici
Edward Hopper nasce a Nyack (New York) nel 1882.
Dopo aver studiato alla School of Art di New York con Robert Henri, intraprende vari viaggi in Europa. Ma, a differenza di molti connazionali, non rimane particolarmente affascinato dal clima d'avanguardia che vi si respira.
Nel 1908 si stabilisce a New York, dove lavora come illustratore. Nel 1913 partecipa all'Armory Show. Nel 1917 prende parte alla mostra annuale dell'American Society of Independent Artists.
All'inizio degli anni '20 Hopper abbandona temporaneamente la pittura, per dedicarsi all'incisione e all'illustrazione commerciale. Ma nel 1923 riprende a dipingere. Nel 1924 espone alcuni acquerelli alla Rehn Gallery di New York. Il successo riscosso dalle opere di questa mostra, ma soprattutto dai dipinti successivi, come La casa lungo la ferrovia (1925), lo impongono alla critica e al pubblico. Hopper viene riconosciuto come uno degli interpreti più rappresentativi del realismo americano.
Nel 1933 il Museum of Modern Art di New York gli dedica una retrospettiva. Nel 1945 diventa membro dell'Istituto Nazionale di Arti e Lettere. Nel 1950 ottiene il Dottorato onorario dall'Art Institute of Chicago. Nel 1952 partecipa alla Biennale di Venezia.
Il Whitney Museum gli dedica una importante retrospettiva nel 1964, rispettivamente e nel 1980. Nel 1968 dona parte delle sue opere alla Fondazione del Whitney Museum di New York.
Edward Hopper muore a New York nel 1967.