Mostre di arte moderna e contemporanea
Stephan Balkenhol
7 luglio - 16 settembre 2007
PAC - Padiglione d'arte Contemporanea
Via Palestro 14, Milano
Tel. 02-76009085
Orari: lun 14:30-19:30, mar-dom 9:30-19:30, gio 9:30-22:30
La "Bella Estate dell'Arte", voluta dall'Assessore alla Cultura di Milano, Vittorio Sgarbi, ha il suo epicentro a Palazzo Reale, dove sono state allestite ben 7 mostre. Gli altri spazi espositivi comunali stanno facendo comunque la loro parte e anche la Rotonda della Besana, il Castello Sforzesco e il PAC, sono stati coinvolti in questa manifestazione, che dovrebbe rendere più piacevole la vita dei turisti e di chi è costretto a passare i mesi caldi in città.
Il PAC, Padiglione d'arte contemporanea di Milano, propone una rassegna dedicata agli ultimi lavori dello scultore tedesco Stephan Balkenhol, alla sua prima, importante, esposizione in un museo italiano.
Le opere in mostra, realizzate in legno di wawa e dipinte, si riconnettono alla tradizione tedesca della scultura lignea, già riproposta, negli anni '80, da un altro grande artista tedesco, Georg Baselitz. La novità sta nel fatto che i personaggi di Balkenhol non hanno nulla di aulico o monumentale e sembrano saliti sul piedestallo per puro caso.
I loro visi sono inespressivi e convenzionali, i movimenti ridotti al minimo, i vestiti sempre gli stessi, la "divisa dell'uomo comune": camicia e pantaloni per lui, scamiciato per lei, che, qualche volta, si fa tentare da gonna e camicetta.
A guardarli, così seri e assorti, privi di vita e allegria, viene un po' pena. Anche quando sono in gruppo o fanno qualcosa, infatti, i personaggi di Balkenhol sembrano sempre soli, persi in un mondo dove le emozioni e la passione non trovano sfogo e la comunicazione interpersonale è davvero molto, molto difficile (Grande coppia, 1988). Si tratta però, come si dice oggi, di un mondo "politicamente corretto", dove nessuno è escluso e tutto previsto. Nelle Coppie danzanti (1999), in prestito dal Museo d'Arte Moderna di Francoforte, per esempio, ci sono coppie eterosessuali e coppie gay e c'è persino, come in ogni sala da ballo che si rispetti, chi fa tappezzeria.
In questo universo controllato e banale, che solo l'imperfezione del materiale rende vivo, emerge talvolta un guizzo di ironia, che stravolge la solita routine. Ecco allora l'uomo che si riposa sotto a un fungo, la donna nuda col grembiulino, l'uomo elefante, la zebra giraffa, la donna seduta su un cavallo con le scarpe ecc.
Tra i lavori più piacevoli e accattivanti, vanno ricordati anche i ritratti intagliati e dipinti, che, con alcuni rilievi e disegni, completano il percorso espositivo di questo artista che, muovendosi in controtendenza, ha messo la sua "intelligenza nella manualità" e ha dato vita a "pensieri scolpiti".
La mostra, che è stata curata da Maurizio Sciaccaluga, scomparso qualche giorno prima dell'inaugurazione, è accompagnata da un vasto programma di attività didattiche, visite guidate ed eventi.
In previsione dell'estate, è stato organizzato anche un "Art Camp", dove i ragazzi da 8 a 12 anni possono vivere un'indimenticabile esperienza a contatto con l'arte.