Padiglione d'Arte Contemporanea (PAC), Milano
L'ingresso del Padiglione d'Arte Contemporanea (PAC) di Milano
Il Padiglione d'Arte Contemporanea (PAC) è il più importante centro espositivo dedicato all'arte contemporanea di Milano.
Appartiene alle Civiche Raccolte d'Arte, che riuniscono le collezioni artistiche del Comune di Milano e le attività ad esse connesse.
Il Padiglione d'Arte Contemporanea è stato inaugurato nel 1954.
Nel 1993 un attentato dinamitardo di natura mafiosa lo ha distrutto completamente. La ricostruzione ha richiesto 3 anni. Ma alla fine, nel 1996, è stato riaperto al pubblico e alle mostre.
Sede del Padiglione d'Arte Contemporanea è un moderno ed essenziale edificio, progettato da Ignazio Gardella. La struttura si trova in prossimità della Villa Reale, che ospita la Galleria d'Arte Moderna.
I suoi ampi spazi dipinti di bianchi ospitano mostre di arte moderna e contemporanea.
L'attività espositiva del Padiglione d'Arte Contemporanea si è svolta in maniera discontinua. Il periodo più interessante sono stati gli anni 1980-87, in cui vennero organizzate importanti personali di grandi artisti italiani e stranieri del dopoguerra, e interessanti mostre a tema.
La riapertura nel 1996 è stata festeggiata con una mostra-omaggio alla figura del famoso gallerista Leo Castelli. Dopo di allora il programma è proseguito un po' in sordina. Solo dal 1999 ha ripreso un certo vigore, presentando alcune mostre che hanno contribuito ad accendere vivaci discussioni: "Rosso vivo" (1999) e "La Forma del mondo. La fine del mondo" (2000). Da ricordare la personale dedicata a Douane Hanson (2002).
Informazioni generali
Le altre sezioni
- Storia
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