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Musei di arte dell'800:
Musei che documentano l'arte francese dell'800
 L'impressionismo francese è l'arte più amata e considerata nel mondo. E in gran parte giustamente!
Vinte le forti resistenze manifestatesi in Francia, nel corso del '900 è entrata trionfalmente in quasi tutti i principali musei del mondo. E oggi è ritenuta la chiave interpretativa per comprendere le origini dell'arte moderna.
A favorire questa propagazione hanno contribuito la relativa prolificità dei principali autori e l'indubbia gradevolezza delle opere, divulgate da calendari, biglietti d'auguri e scatole di cioccolatini.
Di fatto, ovunque siano presenti opere di Manet, Monet, Renoir, Cézanne e compagni, esse vengono sempre poste in particolare risalto. Sembra, quasi, che la presenza di queste opere conferisca una sorta di crisma di internazionalità alle collezioni e ai musei che le possiedono. Ignominia, perciò, su quelli che non ne hanno!
Un conto è vantare la presenza di alcune opere impressioniste, un altro è permettere una conoscenza approfondita della straordinaria vicenda dell'arte francese dell'800. Questo vuol dire, infatti, documentare la dialettica neoclassicismo-romanticismo, mettendo in evidenza le fondamentali personalità di David, Ingres, Géricault e Delacroix. Presentare esempi dell'accademismo di metà secolo: ad esempio, i celebrati Bouguerau, Cabanel, Couture, Gérôme, Meissonnier, Rosa Bonheur. Offrire testimonianze significative della scuola di Barbizon e del realismo: Corot, Rousseau, Daubigny, Diaz de la Peña, Dupré, Millet, Courbet, Manet. Quanto all'impressionismo, significa rappresentare Pissarro, Monet, Renoir e compagni, attraverso opere che documentino le fasi salienti. Ma non possono mancare testimonianze del superamento dell'impressionismo, prodotto dalle opere di Georges Seurat, Paul Cézanne, Vincent van Gogh, Paul Gauguin, Henri Rousseau. Occorrono anche esempi delle correnti simboliste, che con i nomi precedenti hanno influito sulla genesi delle grandi avanguardie di inizio '900.
Insomma: parlare di arte francese nel suo complesso significa sì parlare di impressionismo, ma non solo.
Molti dei grandi capolavori impressionisti e post-impressionisti si trovano oggi fuori dalla Francia, e spesso negli USA. Questo spiega come mai, tra i musei principali che documentano l'impressionismo, figurino soprattutto grandi musei americani.
Il discorso cambia se si guarda, invece, all'arte francese di tutto il secolo. In questo caso, infatti, diversi musei francesi a Parigi e in provincia fanno la loro bella figura.
L'elenco che segue presenta i musei che nel mondo documentano l'arte francese dell'800 nel suo complesso. |
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Musée d'Orsay / Parigi (Paris) - F
Il Musée d'Orsay di per sé rappresenta il museo dell'800 per eccellenza. Figurarsi se l'attenzione è puntata sull'arte francese in particolare! Vi si possono trovare opere significative praticamente di tutti gli autori di qualche rilevanza.
Il visitatore che non si accontenta di vedere solo capolavori, ma vuole capire lo svolgimento dell'arte francese del secolo è servito. L'allestimento delle opere tiene conto dei gruppi e delle tendenze, ma mira anche a stabilire paralleli che possano dare l'idea degli avvenimenti e delle contrapposizioni dialettiche (per non dire polemiche) del tempo. Ma per i curatori del Musée d'Orsay l'arte dell'800 non significa unicamente pittura e scultura. Così, il percorso espositivo consente di gettare lo sguardo anche sulle arti applicate, la fotografia e l'architettura francese del secolo. |
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Metropolitan Museum of Art / New York, NY - USA
Tra i motivi di maggior vanto di questo colosso vi è proprio la collezione di arte francese ottocentesca. Non manca praticamente nulla! Se il polo d'attrazione è costituito naturalmente dal formidabile complesso di opere impressioniste e post-impressioniste, il visitatore curioso può cominciare con le splendide opere di Ingres, Géricault e Delacroix. Può ammirare la pittura dei "Barbizon" in tutta la sua raccolta intensità. Può godersi una delle due versioni del Vagone di terza classe di Honoré Daumier. Può persino farsi un'idea dell'attività dei gran nomi dei "Salons": Bouguerau, Cabanel, Couture, Meissonnier, ecc. Importantissime tele di Corot, Coubet e Manet preparano alle sale centrali, dominate dagli impressionisti e loro successori. Memorabili Monet, Renoir, Pissarro sono intercalati a splendidi Seurat, Cézanne, van Gogh e Gauguin. Una sala più raccolta, dalle luci soffuse, riunisce la serie infinita di pastelli di Edgar Degas, assieme a quelli di Odilon Redon. |
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Musée du Petit-Palais / Parigi (Paris) - F
Il Musée du Petit-Palais costituisce una valida alternativa se si desidera evitare la calca del Musée d'Orsay. L'arte francese è documentata in tutti i suoi aspetti, ivi comprese le arti decorative. Da Géricault e Delacroix, si passa ai Barbizon, Corot e Millet. Gustave Courbet si presenta al top: basta ricordare le famose Demoiselles des bords de la Seine. Innumerevoli le opere degli impressionisti, dove, accanto ai soliti Monet, Renoir, Pissarro, Sisley e Degas, figurano anche artisti minori, come Guillaumin, Caillebotte, Bazille. Cézanne, Gauguin, Bonnard, Vuillard e le correnti simboliste completano il quadro di fine secolo. Interessanti le opere di ambito accademico e "pompier". |
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Musée des Beaux-Arts / Lione (Lyon) - F
Il Musée des Beaux-Arts di Lione si occupa dell'intero corso dell'arte dall'antichità ad oggi. Di certo non vanta una collezione di opere impressioniste particolarmente vasta. Ma esemplifica molto bene l'idea di museo capace di documentare in maniera omogenea il corso dell'arte francese dell'800.
La cavalcata parte con ottime opere di Ingres, Géricault, Delacroix, Prud'hon, Gérard. Tocca Théodore Chassériau, Puvis de Chavannes, Meissonier. Comprende capolavori di Corot, Coubet, Millet, Daumier, Manet. Tra opere importanti di Monet, Degas, Sisley e Cézanne, spicca Nave nave Mahana, capolavoro di Paul Gauguin. Numerose le tele di Adolphe Monticelli. Ricca anche la schiera dei nabis e dei simbolisti. |
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