Art Gallery of Ontario (AGO), Toronto
Veduta esterna della Art Gallery of Ontario di Toronto
La Art Gallery of Ontario di Toronto è una grande galleria di arte antica, arte moderna e arte contemporanea.
Al suo interno convivono 4 diverse componenti: una importante raccolta di arte canadese, un buon nucleo di pittura e scultura antica europea, una discreta collezione di arte moderna e un'eccellente collezione di arte contemporanea. Un discorso a parte va fatto riguardo al vasto complesso di opere dello scultore inglese Henry Moore.
Henry Moore ha realizzato a Toronto svariati progetti di monumenti in spazi pubblici. Nel 1974 decise di donare alla città molte sue opere, che andarono a costituire una entità a parte nell'ambito della Galleria: lo Henry Moore Sculpture Centre. Vi si trovano riunite 136 sculture di diverse dimensioni e materiali (bronzo, pietra, gesso, ecc.), 74 disegni e gouache, ca 700 stampe.
La Art Gallery of Ontario è stata fondata nel 1900. Inizialmente era denominata Art Museum of Toronto.
Nel 1911 venne collocata all'interno di The Grange, edificio in stile georgiano, lasciato in eredità da Hariette Dixon Bulton Smith. Con l'ampliarsi delle collezioni le 15 sale del Grange non bastarono più.
Alla metà degli anni '60 prese corpo l'idea di un nuovo edificio da costruire a fianco di The Grange, che venne completato solo nel 1974 su progetto dell'architetto John Parkin. In anni più recenti l'edificio è stato nuovamente ristrutturato e ampliato, in modo da consentire un'adeguata presentazione dell'arte contemporanea, ma soprattutto l'allestimento di grandi mostre.
Ma la storia non è finita, perché è partita l'operazione "Transformation AGO". Sono i giganteschi lavori di ampliamento e ammodernamento della struttura su progetto del famoso Frank O. Gehry.
I lavori, appena iniziati, dureranno fino al 2008 circa. Al termine, l'edificio consisterà in una vasta struttura quadrangolare sormontata da un blocco compatto. Su Dundas Street si affaccerà con una lunga copertura ondulata in vetro, che farà filtrare la luce naturale all'interno delle gallerie del piano terra e primo piano.
Per verificare lo stato di avanzamento dei lavori consultare il sito Web.
Attualmente l'edificio è accessibile a intermittenza per consentire la realizzazione dei lavori.
L'ingresso è su Dundas Street.
Fino ad oggi, al piano terra si potevano visitare la sezione di arte europea del primo '900 e lo Henry Moore Sculpture Centre. Procedendo in avanti si raggiungeva la Walker Court, ampio cortile coperto attorno al quale si snodavano le sale dedicate all'arte antica, seguite dalle sale del Grange. Al piano superiore invece erano sistemate l'arte canadese e l'arte contemporanea, e venivano installate grandi mostre temporanee.
La collezione di arte canadese è veramente completa.
Spicca su tutto il vasto nucleo di opere di Tom Thomson e del Group of Seven, sistemate in una successione di ambienti raccolti che favoriscono la concentrazione sulle singole opere, in gran parte paesaggi. Numerose anche le opere di Paul Kane, Cornelius Krieghoff, Paul Peel, Joseph Légaré, Antoine-Sebastien Plamondon, Edmund Morris, Curtis Williamson, Horatio Walker, Homer Watson, Lucius O'Brien, Maurice Cullen, James Wilson Morrice, Emily Carr e David Milne.
Tra gli autori del dopoguerra spiccano gli Automatistes e i pittori analitici, accanto ad autori di ambito figurativo: Paul-Émile Borduas, Jean-Paul Riopelle, Claude Tousignant, Guido Molinari, Yves Gaucher, Jack Busch, Michael Snow, Greg Curnoe, John Chambers.
La parte di arte europea dell'800 consiste in un piccolo nucleo di tele di Pissarro, Monet, Sisley e Degas. Il nucleo relativo al primo '900 è ben più folto, e contiene opere di Henri Matisse, Pablo Picasso, Fernand Léger, Constantin Brancusi, Paul Klee, Jean Arp, Joan Miró, Max Ernst, René Magritte, Yves Tanguy, Alberto Giacometti.
Insieme all'arte canadese, il vero punto di forza della Art Gallery of Ontario è però costituito dalla sezione di arte del dopoguerra.
Vi figurano, ovviamente, soprattutto opere di autori americani: Jackson Pollock, Mark Rothko, Franz Kline, Robert Motherwell, Frank Stella, Cy Twombly, George Segal, Claes Oldenburg, Andy Warhol, Richard Serra, Sol LeWitt. Non per questo mancano alcuni dei maggiori autori europei degli ultimi 40 anni: Georg Baselitz, Gerhard Richter, Anselm Kiefer, Jannis Kounellis, accanto ad autori canadesi, come General Idea, Jeff Wall, Geneviève Cadieux, Robert Racine, ecc.
La Art Gallery of Ontario di Toronto è strutturata sotto forme di istituzione privata senza fine di lucro.
Il suo funzionamento è possibile grazie alle quote annuali dei soci, al contributo di privati, agli sponsor. Gode inoltre di contributi da parte del governo dell'Ontario e della città di Toronto, e da parte del governo federale, da parte della sua agenzia culturale, il Canada Council. Importante fonte di entrate sono le grandi mostre temporanee, che grazie alla loro spettacolarità possono produrre considerevoli giri d'affari. Ciò accadde, ad es., nel 1994, in occasione della trasferta canadese della selezione di opere impressioniste e post-impressioniste dalla famosa Barnes Foundation di Merion Station, presso Philadelphia.