Musée d'Art Contemporain de Montréal, Montreal
Collezioni
Cortile delle sculture del Musée d'Art Contemporain de Montreal
La collezione del Musée d'Art Contemporain de Montréal conta all'incirca 5.000 opere. L'insieme è frutto di acquisti r donazioni da parte di collezionisti e artisti.
Il nucleo numericamente più rappresentativo si riferisce agli artisti del Québec.
Sono importanti le opere di Paul-Émile Borduas, Jean-Paul Riopelle e il gruppo degli "Automatistes", che negli anni '50 si espresse con una pittura lirica e una libertà di forma vicina all'espressionismo astratto americano. Gli anni '60 sono altrettanto ben rappresentati da una pittura più strutturata e rigorosa: Guido Molinari, Fernand Leduc, e le sculture d’Ulysse Comtois, dello stesso periodo. Nella collezione del museo sono presenti anche importanti artisti del Québec degli ultimi anni: Rober Racine, Geneviève Cadieux, Melvin Charney, Joselyne Alloucherie, Gilles Mihalcean, Irene F. Whittome.
Sullo scenario internazionale va ricordato il nucleo di opere dei principali interpreti della "Scuola di New York". Spiccano ad esempio le opere di Josef Albers, Hans Hofmann e Mark Rothko. Interessante è anche il nucleo di autori europei dell'area informale.
Passando ad anni più recenti, è possibile vedere opere di alcuni dei maggiori artisti stranieri: Anish Kapoor, Mario Merz, Tony Cragg, Joseph Kosuth, Daniel Buren, Mimmo Paladino.
La necessità di garantire spazi per l'attività espositiva e per i servizi fa sì che solo metà degli spazi disponibili siano attualmente dedicati alla collezione permanente. Pertanto le opere vengono esposta al pubblico solo parzialmente, a rotazione. Attraverso visite successive ai visitatori è concessa un'ampia panoramica sull'arte contemporanea, soprattutto del Québec.