Museum Jean Tinguely, Basilea (Basel)

Il Museum Jean Tinguely di Basilea (Basel) è un museo che documenta l'attività del grande artista svizzero Jean Tinguely.

Jean Tinguely è scomparso nel 1991.
È noto in tutto il mondo per essere stato uno degli autori che per primi hanno saputo introdurre il movimento e la macchina nella sperimentazione artistica.

Il Museum Jean Tinguely è stato inaugurato nell'Ottobre del 1996.
Dipende dalla F. Hoffmann-La Roche AG, che ne ha finanziato interamente la realizzazione.
Ha sede in un edificio progettato dal grande architetto ticinese Mario Botta. La costruzione si trova a Sud della città, ai margini del Solitude Park e a ridosso del Reno.
Si presenta come un basso blocco squadrato, rivestito di arenaria rossa. Verso la strada è caratterizzato da una specie di torre cilindrica. Il lato verso il parco è mosso invece da un sistema di alte arcate squadrate, all'ombra delle quali una vetrata si spalanca verso l'interno. Quest'ultimo si presenta organizzato attorno ad un vastissimo salone centrale, sul fondo della quale guarda una balconata. Un'altra serie di sale si sviluppa invece nel sottosuolo.

Le opere del Museum Jean Tinguely derivano in massima parte dalla donazione della vedova, l'artista Niki de Saint Phalle, e in parte minore dal fondo della F. Hoffmann-La Roche AG.
Negli spazi ricavati sulla balconata sono esposti numerosi esempi delle piccole sculture degli anni '50 e '60, incisive nella loro rude semplicità.
Fanno da contrasto le gigantesche "macchine" disposte sulla spianata del piano terra. Si tratta di grandi opere degli anni '70 e '80, tra cui spiccano Plateau agriculturel (1978), Klamauk (1979), Fatamorgana (1985), Grosse Meta Maxi-Maxi Utopia (1987), e Grand oiseau amoureux (1988-89). Alcune di esse sono state realizzate in collaborazione con Niki de Saint Phalle.

Negli spazi sotterranei del Museum Tinguely sono esposti disegni, gouache, fotografie. Vengono proiettati filmati relativi ad operazioni dell'autore, come la celebre sequenza dell'autodistruzione della scultura Hommage à New York (1960). Inoltre sono collocate alcune complesse installazioni, tra le quali l'impressionante Mengele Totentanz (1987).
Altre opere sono sistemate nel parco antistante. Tra esse non poteva mancare una delle sue sculture-fontane, di cui peraltro Basilea vanta l'esempio più famoso: Fastnachtsbrunnen (1977), nei pressi di Theaterplatz.

L'interno del Museum Jean Tinguely di Basilea, visto dal parco antistante