Galleria Comunale d'Arte Moderna e Contemporanea, Roma

La Galleria Comunale d'Arte Moderna e Contemporanea di Roma è un museo d'arte moderna e contemporanea. Comprende le collezioni di arte dall'800 a oggi di proprietà del Comune di Roma.
Attualmente la Galleria è organizzata in 2 strutture separate:
1) Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea vera e propria, nella sede di Via Francesco Crispi, destinata alla collezione permanente
2) Museo d'Arte Contemporanea di Roma, collocato nel complesso della Ex Fabbrica Peroni, in via Reggio Emilia 54, destinato all'attività espositiva e ai servizi.

La Galleria Comunale d'Arte Moderna e Contemporanea è nata nel 1925. L'intento era quella di offrire uno spazio alle opere d'arte dell'800 e primo '900 di proprietà del comune di Roma, che erano andate accumulandosi a partire dalla fine dell'800. Dopo svariate dimenticanze e peregrinazioni in sedi diverse, venne sistemata provvisoriamente nell'ex convento delle Carmelitane Scalze di Via Francesco Crispi.
Nel 1989 prese forma l'ambizioso progetto, che prevedeva di destinare alla Galleria il vasto complesso della Ex Fabbrica Peroni. Vincitore del concorso indetto dal Comune di Roma fu il progetto di Odile Decq. I lavori di ristrutturazione presero avvio nel 1996 e una prima parte divenne accessibile nel 1999. All'interno ha trovato la sua sede il Museo d'Arte Contemporanea di Roma, con gli uffici e gli spazi per mostre di arte contemporanea.

La collezione della Galleria Comunale d'Arte Moderna e Contemporanea ha sede nell'edificio di Via Francesco Crispi.
Offre una sintetica panoramica sull'arte italiana dell'800 e '900, soprattutto romana. Nelle piccole sale si possono ammirare alcuni capolavori di autori come Giacomo Balla, Enrico Prampolini, Giorgio De Chirico, Scipione, Giuseppe Capogrossi e Afro. Tra tutti spicca il famoso Ritratto del Cardinale Decano di Scipione.