News: notizie di arte moderna e contemporanea
Si trasferisce a Beacon
la collezione del Dia Center for the Arts
Dia:Beacon
3 Beekman street
Beacon, NY 12508
Orari: gio-lun 11-18
www.diabeacon.org
Con un po' di ritardo, ma grande attesa, il 18 maggio scorso si è aperto a Beacon, nei pressi di New York, il "Dia:Beacon", un vastissimo museo d'arte contemporanea, dedicato principalmente alla Minimal, alla Conceptual e alla Earth Art. I lavori di ristrutturazione sono stati effettuati seguendo le indicazioni di Robert Irwin e dello studio d'architettura OpenOffice.
Il nuovo spazio, che dispone di oltre 100.000 mq, ospiterà una parte della collezione permanente del Dia Center for the Arts di New York, emanazione dell'originaria Dia Art Foundation, costituita nel 1974 dal gallerista tedesco Heiner Friedrich e da Philippa de Menil. Gli stessi che finanziarono diversi progetti di "Earth Art", come Lighting Field (1973-1979) di Walter De Maria in New Mexico e Spiral Jetty (1970) di Robert Smithson nello Utah.
Il loro interesse per l'arte si esplicò ovviamente anche nella creazione di un'imponente collezione, di cui facevano parte, tra molte altre, le opere di Richard Serra, Sol LeWitt, Donald Judd, Dan Flavin, Walter De Maria, Cy Twombly, Joseph Beuys, e anche Andy Warhol.
Questi lavori sono stati finora esposti a rotazione negli spazi del Dia Center a Manhattan. Ora saranno visibili a Beacon, nella Hudson River Valley, nel nuovo museo, appositamente realizzato in una vecchia fabbrica della Nabisco sulle rive del fiume.
L'idea di trasferire la collezione e dare vita a un nuovo spazio museale risale al 1998. Artefice di questa scelta è stato l'attuale direttore della Fondazione, Michael Govan. Buona parte dei contributi finanziari si devono però a Leonard Riggio, il miliardario italo-americano che ha fatto fortuna con la catena di librerie Barnes and Nobles. E che è, inutile dirlo, un appassionato sostenitore delle attività del Dia Center for the Arts. Per compensarlo del suo intervento, gli sono state dedicate le "Riggio Galleries".
Gli artisti selezionati per l'esposizione permanente al Dia:Beacon sono 25. Le loro opere sono state installate in spazi specifici, scelti, ove possibile, con la consulenza dell'autore.
I lavori esposti sono di diverso genere, ma quasi tutti di grandi dimensioni. Si possono vedere la serie degli Shadow Paintings di Warhol e quella dei "Monuments" for V. Tatlin (1964–90) di Flavin; le gigantesche Torqued Ellipses di Richard Serra e The Equal Area Series (1976–90) di De Maria; Spider (1997) di Louise Bourgeois e le video-installazioni di Bruce Nauman.
La citazione è ovviamente parziale. Gli altri artisti di questa straordinaria collezione, focalizzata sull'arte dagli anni '60 a oggi, sono: Bernd and Hilla Becher, Joseph Beuys, John Chamberlain, Hanne Darboven, Michael Heizer, Robert Irwin, Donald Judd, On Kawara, Imi Knoebel, Sol LeWitt, Agnes Martin, Blinky Palermo, Gerhard Richter, Robert Ryman, Fred Sandback, Robert Smithson, Lawrence Weiner e Robert Whitman.
Il nuovo museo di Beacon ha in programma anche un'intensa attività didattica.