Francis Bacon
Luoghi dove è documentata l'opera di Francis Bacon.
Musei con varie opere fondamentali di Francis Bacon
Non sono molti i musei che possono vantare diverse opere di Francis Bacon nelle loro collezioni. Quasi tutti si distinguono per la presenza di un grande trittico.
I trittici di Francis Bacon sono generalmente costituiti da 3 tele di grande format0 (158 x 198 com). Fanno eccezione i trittici di ritratti, che sono quasi sempre di piccolo formato.
Caratteristica dei trittici recenti è quella di essere incorniciati e coperti da vetro. Bacon, infatti, desiderava che l'osservatore in qualche modo si specchiasse nell'opera.
-
Musée national d'Art moderne (MNAM) / Parigi (Paris) - F
Il Musée national d'Art moderne di Parigi possiede più opere di Bacon. Tra esse spiccano Van Gogh in a Landscape (1957), il trittico Three Figures in a Room (1964) e Study of the Human Body (1982), una delle più suggestive tra le ultime opere.
-
Hirshhorn Museum and Sculpture Garden / Washington, DC - USA
Lo Hirshhorn Museum di Washington DC è uno dei musei più interessanti per conoscere il lavoro di Francis Bacon. Nelle sue collezioni figura, innanzitutto, Study for Portrait V (1953), tela del ciclo ispirato a Papa Innocenzo X di Velasquez. Ben 2 sono le tele relative al ciclo dedicato a van Gogh: Study for Portrait of Van Gogh III e Study for Portrait of Van Gogh V (1957). Triptych Inspired by T.S. Eliot's Poem "Sweeney Agonistes (1967) è invece un trittico di estrema complessità.
-
Museum of Modern Art (MoMA) / New York, NY - USA
Il MoMA è stato il primo museo al mondo ad acquistare un'opera di Francis Bacon. Si tratta di Painting 1946 (1946). Altre opere nel frattempo sono andate ad affiancarla, tra cui Study of a Baboon (1953).
-
Fondation Beyeler / Basilea (Basel) - CH
Nella sua carriera di gallerista, Ernst Beyeler si è sempre occupato di Francis Bacon. Ha anche raccolto diverse opere dell'autore, che sono confluite nella sua personale fondazione. Si possono ricordare Portrait of George Dyer Riding a Bicycle (1966), il trittico In Memory of George Dyer (1971) e Sand Dune (1983), una delle tele degli ultimi anni di Bacon, in cui non appare la figura umana.