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Già imbattersi in una tela di Kasimir Malevich non è un fatto frequente. Poterne vedere molte tutte assieme è una privilegio possibile in due soli luoghi al mondo.
Le circostanze dovute alla rivoluzione russa hanno fatto sí che, alla morte di Malevich, gran parte delle sue opere rimanessere concentrate in due luoghi. Il primo era la galleria di Hugo Häring a Berlino, dove nel 1927 era stata allestita un'ampia mostra personale. Il secondo erano le collezioni statali russe, nelle quali rimasero nascoste per lungo tempo.
Alla fine degli anni '50 il nucleo di opere berlinesi venne scoperto e acquistato da Willem Sandberg, direttore dello Stedelijk Museum di Amsterdam. In tempi analoghi avvenne anche la rivalutazione dei grandi artisti russi del primo '900, per cui anche le opere suprematiste di Malevich delle collezioni statali vennero esposte al pubblico nelle sedi del Museo Statale Russo di San Pietroburgo e della Galleria Statale Tretyakov di Mosca.
La carenza di spazio che affligge questi musei è purtroppo causa di penose rotazioni di opere. Per cui ben difficilmente è possibile vedere queste collezioni nella loro integrità. |
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Stedelijk Museum / Amsterdam - NL
Dopo la perdita delle opere di Vincent van Gogh, andate a costituire il Van Gogh Museum, il nucleo di opere di Kasimir Malevich è una delle principali attrattive dello Stedelijk.
Il nucleo è costituito da 30 tele, vv disegni e gouache, e da alcune tavole con i suoi scritti. Le opere riguardano le fasi più interessanti della carriera artistica di Malevich, con particolare riguardo per il suprematismo.
Si possono contare numerosi capolavori. Del periodo primitivista spicca Bagnanti (1911). Alla fase cubista appartengono Inglese a Mosca (1913), Donna in tram (1913) e Donna alla colonna delle reclame (1914). Tra i capolavori suprematisti spiccano Suprematismo: con otto rettangoli rossi (1915), Quadro suprematista del 1915, Quadro suprematista del 1917-18 e Suprematismo del 1921-27. |
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Museo Statale Russo (The State Russian Museum) / San Pietroburgo (St. Petersburg) - RUS
La schiera di opere di Kasimir Malevich del Museo Statale Russo è veramente grande. Vi figurano numerose tele degli inizi (prima del 1910) e degli ultimi anni di attività (dal 1930 in poi). Principale motivo d'interesse sono però i capolavori del suprematismo, tra cui: Quadrato rosso (1915), Supremus nº56 e Supremus nº58 del 1916. La produzione tarda di Malevic è caratterizzata dal rinnegamento del Suprematismo, con il conseguente ritorno alle opere dei primi anni '10. Emblematiche di questo periodo sono le due tele Marfa e vanka (1928-32) e Cavalleria rossa (1928-32) |
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