Henri Rousseau
Luoghi dove è documentata l'opera di Henri Rousseau:
città, musei, fondazioni, biblioteche, archivi
Le opere di Henri Rousseau "il doganiere" sono distribuite nei musei del mondo in modo diverso rispetto a quelle degli impressionisti e postimpressionisti.
Il fatto dipende da 2 ragioni:
- l'estraneità di Rousseau alle principali correnti e tendenze dell'epoca,
- lo scarso interesse nei suoi confronti da parte della critica.
Il lavoro di Rousseau ha riscosso attenzione soprattutto da parte di artisti più giovani di lui. Furono loro i primi compratori delle sue opere: Picasso, Delaunay, Apollinaire.
Per lungo tempo le opere di Rousseau non hanno circolato tra i collezionisti storici dell'Impressionismo, di Cézanne, van Gogh e Gauguin. Le etichette di "autodidatta", "primitivo", "ingenuo" creavano uno spartiacque tra lui e gli artisti professonisti. E questo agli occhi del collezionismo d'avanguardia ha finito per nuocere pesantemente al suo mercato.
La situazione è cambiata solo quando è cominciata la valorizzazione del lavoro di Rousseau. Fondamentale è stato il riconoscimento da parte dell'opinione pubblica del debito di tanti mostri sacri del '900 nei confronti di Rousseau. Ma questo è avvenuto solo dopo il 1930, e soprattutto nel dopoguerra.