Itinerario negli USA: New York, Washington e città nelle vicinanze
Il sesto giorno è dedicato alla visita di alcuni musei e parchi, situati nell'area metropolitana di New York. Si tratta di istituzioni molto importanti, ma un po' defilate rispetto alle più comuni mete, condensate entro il perimetro di Manhattan. Per questo, raramente rientrano nei percorsi abituali del visitatore frettoloso.
Sulla pianta di New York, le mete in questione si trovano a due poli opposti rispetto a Manhattan. Per quanto sia indicato l'uso dell'auto, sono perfettamente raggiungibili anche con mezzi di trasporto pubblico: subway e autobus. In tal caso, dal centro occorre calcolare ca 45'-1h. L'auto consente di semplificare i trasferimenti e abbreviare i tempi di percorrenza, anche se molto dipende dal traffico.
Occorre sottolineare come gli obiettivi qui descritti abbiano un senso soprattutto nel contesto dell'itinerario in questione. Ne hanno senz'altro di meno nel caso in cui si abbiano pochi giorni a disposizione da trascorrere a New York. Costituiscono, infatti, una sorta di tappa di "addio" alla città di New York, nel corso della quale si va prima nel Queens, si riattraversa New York, per lasciarla definitivamente. Entrati in New Jersey, si fa sosta a Newark. Dopodiché, ci si dirige a Sud-Ovest, in direzione di altre succulente destinazioni.
A prescindere da considerazioni strettamente artistiche, la giornata è interessante anche per l'opportunità di conoscere aspetti diversi dell'area metropolitana newyorkese. Oltrepassato l'East River, ad esempio, ci si trova ad attraversare il Queens, con il suo paesaggio di piccole case, cui fanno da cornice i grattacieli sull'altro lato del fiume. Nell'altro caso, passato lo Hudson River, si può vivere il drammatico contrasto dovuto all'alternanza di zone residenziali e vaste aree industriali, in larga parte degradate e dismesse, attorno a Newark.
Il nostro particolare consiglio è quello di usare l'auto, cercando di evitare l'attraversamento di New York dalle 16.00 in avanti. Dopo aver sostato a Newark, è consigliabile proseguire, prendendo la New Jersey Turnpike, e pernottare nei pressi di Princeton (poco più di 1h di viaggio). Infatti, l'area attorno a New York è piuttosto bruttina. Viceversa, il paesaggio diventa molto più bello e rilassante allontanandosi. Ricordiamoci, dopotutto, che il New Jersey ha l'appellativo di "Garden State", e una ragione deve pur esserci...
Piante delle città interessate
Gli obiettivi del sesto giorno
The Isamu Noguchi Garden Museum
Indirizzo: 32-37 Vernon Boulevard, Long Island City
Orario d'apertura: Apr-Nov mer, sab, dom 11-18
Tel. per prenotaz.: 718-2047088
The Isamu Noguchi Garden Museum è il museo dedicato all'opera di Isamu Noguchi, uno dei più noti e importanti scultori americani del '900.
Originariamente, il luogo è servito da studio newyorkese dell'artista, che dal 1961 ha alternato la sua attività tra questo luogo e il suo studio in Giappone. Il piccolo museo è stato aperto al pubblico nel 1983. Comprende un giardino di sculture all'aperto e un complesso di edifici coperti, dalle forme essenziali, uno dei quali si affaccia verso il giardino con belle vetrate.
L'edificio, ospita una scelta di sculture in vari materiali: pietra, bronzo, legno, fino alla carta. Oltre alle sculture vere e proprie, tra gli oggetti esposti figurano modelli, disegni e materiale documentario. Particolarmente suggestivo il giardino, chiuso tra pareti ricoperte di rampicanti. L'area è attraversata da sentieri pavimentati in pietra. Nelle varie estensioni d'erba sono state collocate le sculture, prevalentemente in granito, di dimensioni piccole e medie. Le loro forme, costantemente in bilico tra rigore geometrico e plasticità organica, dialogano magicamente con le numerose piante, in particolare l'albero di ailantus situato proprio al centro dello spazio.
Il museo si trova a Nord-Ovest del Queens, presso l'intersezione tra Broadway e Vernon Blvd. È raggiungibile mediante metropolitana (linea N), e una breve camminata dalla fermata di Broadway verso Ovest. Da qui, con poca strada, si raggiunge la meta successiva.
Socrates Sculpture Park
Indirizzo: Broadway at Vernon Boulevard
Orario d'apertura: 10-ora tramonto
Tel.: 718-9561819
Il Socrates Sculpture Park è un vasto giardino di sculture all'aperto. È nato nel 1986, grazie all'iniziativa ed agli sforzi del noto scultore Mark di Suvero, che ha lo studio proprio nelle vicinanze.
Sorge su un'area che si affaccia sull'East River, guardando a Ovest verso l'impressionante sfilata dei grattacieli di Midtown. In precedenza l'area risultava alquanto degradata, occupata da baracche, carcasse e immondizie di ogni genere. Racimolando fondi privati e avvalendosi dell'aiuto manuale di giovani volontari della zona, di Suvero in un primo tempo è riuscito a recuperare l'area. Quindi, col supporto di critici, galleristi e collezionisti, è riuscito a presentarvi il lavoro di numerosi scultori, sia famosi che emergenti.
Oggi il Socrates Sculpture Park ha una sua fisionomia ben caratteristica, con le sue enormi sculture appollaiate nel verde. Periodicamente vi vengono allestite esposizioni del lavoro di scultori. Il visitatore deve fare i conti con ben pochi vincoli. Gli viene concessa ampia libertà di passeggiare, arrampicarsi sulle sculture, fare pic-nick. La differenza con il vicino Isamu Noguchi Garden Museuma, raffinato ed elegante, è quanto mai drammatica. E forse proprio per questo se ne consiglia la visita in accoppiata con il vicino. Per raggiungere il Socrates Sculpture Park dal Noguchi Museum è sufficiente camminare poco più di 5' in direzione dell'East River. Come per il Noguchi Museum, da Manhattan si prende la metropolitana (linea N), si scende a Broadway e si cammina 10 minuti verso Ovest, in direzione dell'East River.
The Newark Museum
Indirizzo: 49 Washington Street, Newark
Orario d'apertura: mer-dom 12-17
Tel.: 201-5966550
Il Newark Museum è un museo abbastanza composito, che comprende collezioni di antichità, arte tibetana, arti decorative, ecc. Dal nostro particolare punto di vista è interessante soprattutto per la collezione di arte americana e per il giardino di sculture all'aperto.
Il Newark Museum è stato fondato nel 1909. Originariamente era ospitato in un edificio vittoriano, Ballantine House, recentemente inglobato in un più ampio edificio, opera di Michael Graves. Sull'area verde che circonda il complesso sorgono anche altre costruzioni, tra cui un Mini Zoo, il Planetario e un edificio scolastico del 1784, noto perché George Washington vi fece tappa per conversare con alcuni studenti.
La collezione di arte americana spazia dal periodo coloniale all'arte contemporanea. È importante soprattutto per le opere degli autori della Hudson River School (Thomas Cole, Frederick Church), per quelle degli impressionisti americani (Mary Cassatt, Childe Hassam, Maurice Prendergast), ma soprattutto per la monumentale serie di 6 pannelli, realizzata da Joseph Stella nei primi anni '20. All'esterno si possono ammirare alcune sculture disposte nel verde, tra cui opere di David Smith, George Segal, Joel Pearlman, Richard Stankiewicz e Tony Smith.