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Edificio |
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La Fondazione Magnani-Rocca è ospitata in una antica villa, originariamente casino di caccia dei Farnese. La villa passò ai marchesi Dal Verme, che la fecero trasformare nelle forme attuali su progetto dell'architetto milanese Antonio Citterio.
In seguito venne acquistata da Luigi Magnani, che vi trascorse i suoi anni fino alla morte (1984). Dal 1977 è sede della Fondazione.
In vista della funzione espositiva e di polo culturale, la villa è stata sottoposta ad interventi di ristrutturazione. I lavori sono stati eseguito su progetto dell'ingegnere Guido Feldman e degli architetti Carlo De Angelis, Paolo Nannelli e Roberto Scannavini.
La villa si presenta in stile neoclassico. Le forme, abbastanza mosse, le conferiscono comunque una certa leggerezza.
Gli interni risultano ancora in stile neoclassico. Anche l'arredamento è in stile, nonostante gran parte dello spazio sia dedicato agli oggetti e alle opere d'arte raccolte da Magnani.
Circonda la villa un vasto parco, nel quale sono collocate alcune sculture all'aperto. |
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