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Il Museo d'arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto (MART) è una grande istituzione dedicata all'arte moderna e contemporanea.
Serve a integrare e gestire il vasto patrimonio artistico e le attività nel campo dell'arte della Provincia di Trento. La ricchezza delle collezioni e il dinamismo dell'attività ne fanno una delle realtà più interessanti di tutto il panorama italiano.
Il Museo d'arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto è un'istituzione complessa.
Le collezioni sono vaste e spaziano dall'800 ad oggi. Comprendono dipinti, sculture, grafica, oggetti, fotografie e nuclei molto importanti di materiale documentario. Spiccano in particolare i nuclei del futurismo e quello vastissimo, relativo alla figura di Fortunato Depero. Attorno a queste collezioni si è sviluppata una vasta gamma di attività e servizi.
Per soddisfare le molteplici esigenze, conservative, espositive e didattiche, il Museo d'arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto necessita di spazio. Per questo oggi si presenta articolato in diverse sedi, in parte a Trento e in parte a Rovereto. Ad ogni sede competono sezioni omogenee delle collezioni, nonché le attività e i servizi corrispondenti.
- Museo d'arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto (MART)
vero e proprio, a Rovereto (TN).
È la sede principale. Contiene le collezioni di arte moderna e arte contemporanea, le opere di Fortunato Depero, il ricco fondo dell'Archivio del '900. Ospita gran parte dell'attività espositiva, i servizi e gli uffici.
- Palazzo delle Albere, a Trento.
È sede delle collezioni di arte italiana dell'800. Ospita, inoltre, l'attività espositiva relativa all'800.
- Casa Museo Depero, a Rovereto (TN).
Attualmente è chiusa per lavori. Alla riapertura offrirà una ricostruzione della mostra "La Casa del Mago", composta dagli oggetti di arte applicata lasciati da Fortunato Depero alla città di Rovereto.
Riapertura prevista per il 2005.
Il Museo d'arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto è stato fondato nel 1987 con lo scopo di unificare due istituzioni preesistenti: la Sezione d'Arte Contemporanea del Museo Provinciale d'Arte di Trento e la Casa Museo Fortunato Depero. Nel 1991 si è aggiunto un nuovo spazio a Rovereto, dove ha trovato posto l'Archivio del '900.
La grande svolta nella storia del MART si è avuta il 15 dicembre 2002. Dopo anni di lavori, finalmente è stato inaugurato il grande Polo culturale e museale di Rovereto. Si è trattato di una realizzazione importante, che ha visto all'opera il grande architetto Mario Botta e l'ingegnere roveretano Giulio Andreolli. È stato una avvenimento sconvolgente per la vita culturale di Trento e provincia, perché ha portato alla riorganizzazione generale di tutte le attività del museo. Ma è anche un segnale forte in un paese come l'Italia, dove, da parte dello stato e degli enti locali, l'arte contemporanea vive di progetti grandiosi e di poche cose concrete. |