Mostre di arte moderna e contemporanea
4th berlin biennial for contemporary art.
"Of Mice and Men"
25 marzo - 28 maggio 2006
Auguststrasse, Berlin
Orari: mar-dom 12-19, gio 12-21
Anticipata da diverse iniziative, tra cui un diario a puntate, che esce ogni domenica sul "Frankfurter Allgemeine Zeitung", interviste ad artisti sulla rivista "Zitty", l'apertura di una falsa Gagosian Gallery operativa dal settembre 2005 con diverse mostre, si è aperta a Berlino la quarta edizione della Biennale, intitolata "Of Mice and Men". Un titolo che riecheggia quello di un celebre romanzo di John Steinbeck, Uomini e topi.
A curarla è un terzetto davvero speciale, formato da un artista di livello internazionale, Maurizio Cattelan, dal direttore della Fondazione Trussardi di Milano, Massimiliano Gioni, da un'editrice newyorchese, Ali Subotnik. Gli stessi che gestiscono a New York la Wrong Gallery, una minuscola galleria non-profit.
Il percorso espositivo si snoda lungo una strada, l'Auguststrasse, dove si trova anche il KW Institute for Contemporary Art, ma coinvolge gli spazi più disparati, tra cui una chiesa, una scuola, il cimitero. Oltre a portare l'arte nelle strade, a contatto diretto con la gente, i curatori intendono, infatti, mostrare la vita nei suoi elementi basilari, la nascita, la vita, la morte, mettendo in primo piano l'ansia collettiva e l'insicurezza individuale che ci accompagnano sempre più di frequente e hanno offerto più di uno spunto agli artisti di oggi.
Gli artisti invitati a partecipare a questa manifestazione sono 75. Tra loro: Micol Assaël, Roger Ballen, Martin Creed, Roberto Cuoghi, Tacita Dean, Jeremy Deller, Bruce Nauman, Damian Ortega, Diego Perrone, Anri Sala, Thomas Schütte, Shirana Shahbazi.
Alcuni di loro sono ancora piuttosto giovani, altri già affermati. In arte, infatti, non ha senso parlare di età, dato che le proposte più valide sono quelle che mantengono inalterato nel tempo il loro valore.
Le opere sono state realizzate in diverse tecniche e materiali, dalla pittura, alla fotografia, dalla scultura ai video, dalle installazioni alle performance. Molti anche gli interventi site-specific.
La manifestazione è accompagnata da un volume, Cheeckpoint Charlie, che contiene una documentazione sugli artisti esaminati dai tre curatori.
Per avere ulteriori informazioni sulla manifestazione e gli eventi correlati, si può guardare il sito della Biennale di Berlino.