Berlino (Berlin). Musei a Berlino

L'elegante edificio della Neue Nationalgalerie di Berlino, con "Archer", scultura in bronzo di Henry Moore.

L'elegante edificio della Neue Nationalgalerie di Berlino,
con "Archer", scultura in bronzo di Henry Moore.

Tracciare un profilo dettagliato dei musei e dei centri espositivi d'arte moderna e contemporanea a Berlino è un'impresa quanto mai ardua. In primo luogo, perché la caduta del muro a colto di sorpresa la città, lasciandola con molte istituzioni sdoppiate, superflue o, in alcuni casi, addirittura inopportune. In secondo luogo, perché dopo il fatidico anno 2000, quando le strutture governative del nuovo stato tedesco si sono trasferite da Bonn a Berlino, la città si è vista protesa in un gigantesco sforzo di rinnovamento, che ha interessando in pieno anche il suo assetto sotto il profilo culturale.
Prima della caduta del muro la parte Ovest di Berlino aveva goduto di condizioni talmente speciali che vi avevano consentito la fioritura di una miriade di spazi espositivi gestiti direttamente dal senato, o dai diversi organismi circoscrizionali. Ogni "Bezirk", ad esempio, gestiva autonomamente una propria sede espositiva attraverso il proprio ufficio culturale (Kulturamt). Alle strutture locali, si aggiungevano poi quelle dipendenti dallo stato tedesco, tra cui in particolare i musei e le sedi espositive che facevano capo alla "Staatliche Museen Preussischer Kulturbesitz" (SMPK). L'intervento dello stato non si limitava solo a questo. Erano molte, infatti, le istituzioni culturali cittadine, spesso private, che godevano di agevolazioni o di vere e proprie sovvenzioni.

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