Mostre di arte moderna e contemporanea
Gillo Dorfles. Kitsch oggi il kitsch
10 giugno - 2 settembre 2012
Triennale
Viale Alemagna 6, Milano
Tel. 02-724341
Orari: 10:30-20:30, gio 10:30-23, lunedì chiuso. Ingresso libero
Nel 1968 Gillo Dorfles diede alle stampe un libro intitolato Il Kitsch. Antologia del cattivo gusto, che contribuì a definire questo concetto in tutte le sue articolazioni e implicazioni.
A distanza di quasi 50 anni e superati i 100, torna di nuovo su questo tema proponendo una riflessione semiseria sullo stesso argomento, che non si affida più solo alle parole, ma fa vedere anche le prove. Accanto alle opere di artisti, come Dalí, Savinio e Baj, che possono essere considerati degli antesignani del kitsch, sono esposti, infatti, i lavori di artisti successivi, che hanno reso omaggio ai loro predecessori o hanno creato opere ironiche, scandalose, volgari, slegate da qualunque riferimento storico, ma soprattutto gli esemplari più assurdi e stravaganti di tutti quegli oggetti inutili, in gran parte regali, che riempiono le case delle persone, anche quelle insospettabili di "cattivo gusto". Ci riferiamo ovviamente a souvenir di tutte le fogge e misure, soprammobili, tazzine, vasetti, peluche, santini, nanetti da giardino ecc., che sono così brutti, ridicoli e pacchiani da fare tenerezza e spesso diventano veri e propri "oggetti da collezione".
La mostra, che è stata curata da Gillo Dorfles insieme ad Aldo Colonetti, Franco Origoni, Luigi Sansone e Anna Steiner, è accompagnata da un filmato, che propone il "meglio del peggio" da tutto il mondo e da un pannello illustrato che racconta, rifacendosi al libro del 1968, ma non solo, i diversi aspetti del kitsch e l'influenza che riesce a esercitare sulla nostra vita quotidiana, politica e sociale e sul nostro modo di pensare. Il cattivo gusto, infatti, domina la nostra epoca e tutti ne approfittano e ne sono vittime.