Cronologia avvenimenti dell'arte moderna e contemporanea

Avvenimenti

• A Parigi si inaugura il "Salon". La giuria insiste nell'ostacolare l'ammissione degli artisti innovativi. Tra gli artisti che ottengono successo vi sono Pierre Puvis de Chavannes e Giuseppe de Nittis

• A Parigi nasce il "Group des Artistes Indépendants", fondato dagli artisti respinti al "Salon" di Parigi per reazione nei confronti della giuria. Promotore è Albert Dubois-Pillet. La prima iniziativa sara' l'allestimento di un Salon alternativo: il "Salon des Indépendants"

• A Parigi si inaugura il "Salon des Indépendants", in alternativa sia al "Salon" ufficiale, sia al "Salon des Artistes Francais". Si terrà tutti gli anni in primavera, al Petit-Palais. Per molti anni svolgerà un ruolo fondamentale nel presentare le tendenze più innovative, fino al 1903, quando subirà la concorrenza del "Salon d'Automne". Tra gli artisti presenti figurano anche Georges Seurat, Paul Signac e Odilon Redon

• In seguito alle dispute di natura amministrativa sorte tra i partecipanti al "Salon des Indépendants", il "Group des Artistes Indépendants" si trasforma in "Société des Artistes Indépendants", cui spetterà il compito di organizzare le future edizioni del nuovo salone in opposizione agli abusi di potere della giuria del "Salon" tradizionale

• A Parigi nasce la "Revue Indépendante", rivista di politica, letteratura e arte diretta da Félix Fénéon. Tra i collaboratori figurano esponenti del tardo "Naturalismo" e del "Simbolismo" emergente: Paul Alexis, Robert Caze, Emile Zola, Joris-Karl Huysmans, Edmond de Goncourt, Jules Christophe, Jean Moréas, Stéphane Mallarmé, Gustave Kahn

• Nella galleria di Georges Petit a Parigi si inaugura la "Expositions internationales de Peinture"

• A Londra nasce la "Art Workers Guild", gruppo di architetti all'insegna dell'unità di tutte le arti con lo scopo di rivitalizzare la produzione di oggetti e ambienti con qualità artistiche, contro l'appiattimento dovuto alla produzione industriale. Il gruppo s'inquadra nell'ambito del movimento delle "Arts and Crafts". Fondatori sono: Gerald Horsley, William Richard Lethaby, Mervyn Macartney, Ernest Newton ed Edward Prior

• In Gran Bretagna nasce la "Home Arts and Industries Association", gruppo artistico inquadrabile nell'ambito del movimento delle "Arts and Crafts", costituito da artisti e designers con lo scopo di rivitalizzare l'artigianato rurale, minacciata dalla produzione industriale. Principali esponenti sono: Eglantyne Louisa Jebb e Mary Fraser Tytler

• Al Palais des Beaux-Arts di Bruxelles si inaugura la prima mostra di "Les XX" (Les Vingt), con la partecipazione, tra gli altri, di James Ensor, Théo van Rysselberghe, Fernand Khnopff e Alfred William Finch. Tra gli invitati stranieri vi sono Auguste Rodin, James Abbott McNeill Whistler, William Merritt Chase e Max Liebermann

• La rivista "L'Art Moderne" diventa il principale strumento di diffusione delle mostre e delle iniziative del gruppo "Les XX" (Les Vingt)

• Il pittore tedesco Fritz Mackensen concepisce l'idea di costituire una colonia artistica e letteraria a Worpswede, nei pressi di Brema. Il progetto vedrà la luce solo nel 1889, con la nascita della "Worpsweder Malerkolonie" (Colonia pittorica di Worpswede)

• A Bonn viene fondato il Kunstmuseum Bonn, come emanazione dello Städtisches Museum Villa Obernier

• A New York nasce "Camera Club", club di fotografi con sede in Union Square, provvista di attrezzature per sviluppo e stampa. Fondatori sono: Alvin Langdon Coburn, Gertrude Kasebier, Edward Steichen, Alfred Stieglitz, Clarence H. White