Cronologia avvenimenti dell'arte moderna e contemporanea

1891

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Avvenimenti

  • A Milano apre la prima edizione della "Triennale di Brera", in cui Giovanni Segantini espone Le due madri e Gaetano Previati espone Maternità. L'evento segna l'inizio ufficiale del "Divisionismo", corrente pittorica basata sull'applicazione di piccole pennellate di colori puri secondo i principi del contrasto simultaneo. Il "Divisionismo" italiano presenta analogie con il "Neo-impressionismo" di Georges Seurat, ma se ne differenzia soprattutto per la matrice "simbolista". Principali esponenti saranno Giovanni Segantini, Gaetano Previati, Giuseppe Pellizza da Volpedo, Angelo Morbelli, Emilio Longoni, Vittore Grubicy de Dragon e Carlo Fornara

  • Alla sala d'arte Le Barc de Boutteville di Parigi si inaugura la prima mostra dei "Nabis"

  • A Parigi si inaugura il settimo "Salon des Indépendants", con una netta predominanza degli artisti neo-impressionisti. In contemporanea, si inaugurano le retrospettive postume di Vincent van Gogh e Albert Dubois-Pillet

  • Il critico Albert Aurier pubblica su "Mercure de France" il saggio Le symbolisme en peinture: Paul Gauguin, sorta di manifesto del Simbolismo in pittura e consacrazione di Paul Gauguin come "padre del Sintetismo"

  • Thadée Natanson diventa editore e direttore della rivista "Revue blanche", che sull'esempio di "La Vie Moderne" si dota di uno spazio espositivo per mostre di artisti d'avanguardia

  • A Hammersmith (Londra) nasce Kelmscott Press, casa editrice fondata da William Morris. Tra il 1891 e il 1898 stamperà 53 volumi per un totale di circa 18.000 copie. I volumi si caratterizzano per l'accuratezza dell'esecuzione e la grafica, rielaborata dagli incunaboli del '400 usando elementi lignei incisi

  • Al Musée Royaux des Beaux-Arts di Bruxelles si inaugura la ottava mostra di "Les XX" (Les Vingt). Tra gli invitati stranieri vi sono Camille Pissarro, Alfred Sisley, Georges Seurat e una retrospettiva celebrativa di Vincent van Gogh, morto da poco

  • In Belgio e Francia nasce "Art à la Rue", organizzazione di artisti, architetti e designer politicamente di sinistra, che si propongono di avvicinare l'arte alle masse. Tra i membri spiccano molti dei principali esponenti della "Art Nouveau", tra cui Frantz Jourdain, Victor Horta, Henry van de Velde, Hector Guimard

  • A Vienna apre al pubblico il Kunsthistorisches Museum, grande museo delle collezioni asburgiche di pittura antica, ospitato in vasto edificio di Gottfried Semper e Karl von Hasenauer

  • A Monaco apre la "Azbè-Schule" (Scuola Azbè), scuola d'arte libera privata fondata dal pittore sloveno Anton Azbè. La scuola è dedicata alla pittura "en plein air" e viene frequentata soprattutto da artisti dell'Europa dell'Est

  • L'architetto Gabriel von Seidel realizza a Monaco la casa del pittore Franz von Lenbach, che nel 1929 diventerà la sede della Städtische Galerie im Lenbachhaus

  • A Shinnecock, Long Island, apre la "Shinnecock Summer Art School", scuola d'arte estiva fondata da William Merritt Chase e centro di irradiamento dell'Impressionismo americano

  • In Australia si parla per la prima volta della "Heidelberg School", gruppo di artisti australiani che, tra la fine degli anni '80 e gli anni '90, dingono paesaggi e vedute "en plein air" della regione attorno a Melbourne. Principali esponenti sono: Frederick McCubbin, Arthur Streeton, Tom Roberts, Charles Conder, Walter Withers, Louis Abrahams e Jane Sutherland.