Cronologia avvenimenti dell'arte moderna e contemporanea

Avvenimenti

• A Venezia si inaugura la "XIX. Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia" ai Giardini di Castello. Presidente: Giuseppe Volpi Di Misurata. Segretario generale: Antonio Maraini. Giuria selezionatrice: Adolfo Wildt, Cipriano Efisio Oppo, Felice Carena, Beppe Ciardi, Antonio Maraini. I paesi presenti sono: Italia, Armenia, Australia, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Inghilterra, Olanda, Polonia, Rep. Ceca, Spagna, Svezia, URSS, USA, Ucraina, Ungheria. Oltre 1400 gli artisti presenti. Mostre storiche: "Il ritratto dell'800", "Mostra degli aeropittori futuristi italiani" (con Benedetta Marinetti, Tullio Crali, Diulgheroff, Gerardo Dottori, Fillia, Antonio Marasco, Bruno Munari, Pippo Oriani, Enrico Prampolini, Regina, Mino Rosso, Tato, Thayath) e "Arte Decorativa". Tra le mostre personali spiccano quelle di Edouard Manet e Libero Andreotti

• La Galleria del Milione di Milano avvia un programma organico di mostre dei principali esponenti dell'astrattismo italiano e internazionale. A cominciare la serie è la personale di Wassily Kandinsky

• Alla Galleria del Milione di Milano si inaugura la prima mostra di arte astratta italiana. Gli artisti Oreste Bogliardi, Gino Ghiringhelli e Mauro Reggiani rendono pubblica la Dichiarazione degli espositori, in seguito ricordata come Manifesto dell'astrazione italiana

• Il collezionista Ausonio Canavese dona al Comune di Milano la sua splendida collezione di opere del futurismo italiano, tra cui una ventina di tele e sculture di Umberto Boccioni, alcune tele di Giacomo Balla, Ardengo Soffici, Ottone Rosai, Gerardo Dottori e svariate opere su carta di tutti i più importanti interpreti del movimento

• Alla Mayor Gallery di Londra si inaugura "Unit One", prima e unica mostra del gruppo omonimo, fondato da Paul Nash, con la partecipazione di Edward Burra, Edward Wadsworth, Barbara Hepworth, Ben Nicholson e Henry Moore. Dopodiché il gruppo si scioglie

• Il critico inglese Erbert Read pubblica Unit 1: the Modern Movement in English Architecture, Painting and Sculpture, saggio che accompagna la mostra di "Unit One"

• La salita al potere di Hitler in Germania interrompe l'organizzazione di mostre pubbliche d'arte d'avanguardia. Le uniche mostre possibili sono perlopiù le cosiddette "Fabrikaustellungen)" (Mostre di fabbrica, mostre allestite in sotterranei scalcinati, senza cataloghi e senza inviti, organizzate dal "Deutsche Arbeitsfront" (il sindacato)

• A Duisburg viene fondato lo Städtisches Kunstmuseum, che riunisce le collezioni d'arte moderna e contemporanea della città

• Nell'arte dell'Unione Sovietica si impone il modello tipico di "uomo nuovo" del Realismo socialista: l'immagine di un uomo positivo, costruttivo, che collabora alla costruzione della società socialista, che funga di esempio alle masse

• A New York nasce la rivista d'arte "Art Front", diretta da Stuart Davis. Contestualmente nasce L'Artists' Front, che tra i suoi obiettivi si propone di sollecitare un programma di sostegno agli artisti da parte del governo americano

• A New York si costituisce il gruppo "A". Ne fanno parte la collezionista Katherine Dreier, Josef Albers e i pittori americani Burgoyne Diller, John Graham, Arshile Gorky e Harry Holtzmann

• A New York nasce la rivista "Partisan Review"

• La rivista americana "Time" pubblica l'articolo The U.S. Scene, in cui viene dato risalto al "Regionalismo" in pittura e ai suoi 3 maggiori interpreti: Thomas Hart Benton, Grant Wood e John Steuart Curry

• Nelson Rockefeller incontra per la prima volta René d'Harnoncourt, esperto d'arte popolare e primitiva e futuro direttore del Museum of Modern Art, che stimola in lui l'interesse per l'arte primitiva

• A Baltimora apre la Walters Art Gallery, casa museo con le collezioni lasciate da Henry Walters alla città

• A Montevideo nasce la "Sociedad de las Artes del Uruguay", fondata da Joaquín Torres García con lo scopo di integrare tutte le arti tra loro e di creare un ponte tra l'artista e il pubblico

• Il critico australiano William Moore pubblica il saggio in 2 volumi The Story of Australian Art, primo testo teorico sull'arte australiana

• John e Sunday Reed acquistano la fattoria di Heide (Melbourne), dove si costituisce la cosiddetta "Heide Circle", cerchia di artisti modernisti e appassionati d'arte australiani. Principali esponenti sono: Sidney Nolan, Albert Tucker, Joy Hester, Arthur Boyd, John Perceval