Museo d'Arte Contemporanea, Castello di Rivoli, Rivoli (TO)
La mole barocca del Castello di Rivoli, dominante l'abitato di Rivoli
Il Museo d'Arte Contemporanea, Castello di Rivoli è museo dedicato in maniera specifica alla produzione artistica attuale. Caso quasi unico in Italia per l'impostazione specialistico e spiccatamente internazionale della sua attività, si è meritato anche una certa fama a livello mondiale.
Il museo è sorto nel 1984 grazie all'iniziativa della Regione Piemonte, appoggiata da grandi gruppi privati.
Oggi occupa gli ambienti storici del Castello di Rivoli e della cosiddetta "Manica Lunga". I vasti spazi ospitano la collezione permanente, le mostre d'arte contemporanea, il teatro, la biblioteca e i servizi.
La collezione permanente risulta costituita da opere di grandi autori internazionali degli ultimi 40 anni. Si nota un certa prevalenza di tendenze come il minimalismo, l'arte concettuale, la Land Art e l'Arte Povera. Le opere, presentate a rotazione, sono spesso complesse e di notevoli dimensioni: grandi tele, sculture, installazioni, ambientazioni sito-specifiche. Sono da ricordare l'ambientazione di Lucio Fontana, la sala dipinta di Sol LeWitt, le gigantesche sculture di Claes Oldenburg, Michelangelo Pistoletto e Giovanni Anselmo.
Le sale ai piani alti sono adibite a mostre temporanee. Molto spazio nel programma è dedicato alla fotografia. È stato creato anche un Dipartimento Educazione, con il compito di organizzare un programma di attività didattico-pedagogica.
I buoni rapporti instaurati dal Museo d'Arte Contemporanea, Castello di Rivoli con fondazioni, musei, collezionisti e artisti hanno permesso fino ad oggi lo sviluppo di un programma di alto profilo. Il successo di pubblico e il recente restauro della Manica Lunga danno, a loro volta, l'idea della vitalità di questo museo, veramente unico nel suo genere anche per l'ambientazione suggestiva: il grandioso palazzo settecentesco, realizzato da Filippo Juvarra.