Opere di Amedeo Modigliani

Opere di Amedeo Modigliani:
opere di Modigliani a confronto

Amedeo Modigliani, "Ritratto di Dedie", 1918 (partic.)I ritratti di Amedeo Modigliani sono talmente caratteristici da costituire un ottimo esempio di "marchio di fabbrica" nel campo dell'arte.
Questa constatazione però non deve trarre in inganno. La pittura di Modigliani è passata attraverso cambiamenti stilistici e, in parte, anche di contenuti.
Il confronto tra opere realizzate da Modigliani a distanza di tempo consente di apprezzare queste trasformazioni. Una su tutte: l'importanza che l'artista attribuisce alla linea di contorno e al colore.
Il discorso si può circoscrivere a due periodi cruciali dell'attività di Amedeo Modigliani come ritrattista.
- 1915-17:  i ritratti dipinti da Modigliani tra il 1915 e l'inizio del 1917 appaiono influenzati dagli esperimenti compiuti in precedenza con la scultura. Le forme sono aspre, ma ben tornite. Si stagliano solide sugli sfondi, quasi sempre scuri. Nella loro concretezza rivelano l'interesse per la scultura negra e l'opera di Constantin Brancusi, suo amico.
- 1918-19:  nei ritratti dipinti da Modigliani dal 1918 in avanti i contorni diventano più sinuosi ed eleganti. La forma del volto e del corpo si allunga. Il modellato perde la sua asprezza e solidità, per diventa più morbido. Le tinte si schiariscono e si attenuano i contrasti tra zone in luce e zone in ombra.
Queste caratteristiche emergono con chiarezza dal confronto parallelo di ritratti tipici dei due periodi.

Amedeo Modigliani subisce vari tipi di influssi. Inizialmente, la pittura di Giovanni Fattori. Poi, Henri Toulouse-Lautrec, Paul Cézanne e gli Impressionisti. Quindi, la scultura negra e l'opera di Brancusi. Questi elementi offrono lo spunto per confronti che mettono in luce somiglianze e differenze tra il lavoro di Modigliani e quello di altri autori.
Il confronto tra il modo di interpretare una tipologia di soggetto da parte di Modigliani e di altri artisti consente, inoltre, di cogliere la diversità dei rispettivi modi di concepire la pittura. Sintomatico a questo proposito il confronto tra alcuni nudi femminili di Gauguin e Modigliani. Alla fresca e misteriosa purezza delle tahitiane di Paul Gauguin si contrappone l'astratto e scultoreo erotismo dei nudi di Modigliani.