Mostre di arte moderna e contemporanea
Joaquín Sorolla (1863-1923)
26 maggio - 6 settembre 2009
Museo Nacional del Prado
Paseo del Prado s/n., 28014 Madrid
Orari: mar-dom 9-20
Joaquín Sorolla è stato sicuramente uno dei più grandi artisti spagnoli attivi a cavallo tra l'800 e il '900 e la mostra aperta al Prado, curata da Luis Díez e Javier Barón, offre la straordinaria opportunità di ripercorrere le tappe principali della sua carriera, che è stata davvero strepitosa e gli ha regalato molte soddisfazioni, tra cui il Grand Prix all'Esposizione Universale di Parigi del 1900 e una sala personale alla Biennale di Venezia del 1914.
Il percorso espositivo, strutturato in senso cronologico, si apre col suo primo lavoro importante (El Palleter, declarando la guerra a Napoleón, 1884), un dipinto storico, dedicato alla guerra di indipendenza spagnola, grazie al quale è riuscito a ottenere un sussidio per un viaggio di studio in Italia, e si conclude con alcuni paesaggi di sapore impressionista, che Sorolla ha realizzato nel giardino della sua casa intorno al 1920, l'anno in cui hanno cominciato a manifestarsi i primi, seri, problemi di salute che, di lì a tre anni, lo avrebbero portato alla morte.
Diverse sono comunque le sezioni tematiche, che prendono in considerazione quelli che sono stati i soggetti più ricorrenti nelle sue opere. Ecco allora lo spazio dedicato ai dipinti a sfondo sociale, i ritratti, i nudi, che molto devono all'arte di Velázquez, le scene di mare, i paesaggi.
Una sezione particolare è dedicata alle 14 tele monumentali che l'artista ha dipinto per la biblioteca dell'Hispanic Society di New York, un'istituzione che ha svolto un ruolo fondamentale nella promozione dell'arte spagnola in America. Realizzate tra il 1911 e il 1919, raccontano feste, usi e costumi di una Spagna in via di estinzione per l'avanzare del progresso e dell'industria. Uniscono quindi al valore artistico quello storico e documentaristico.
La mostra, completa e ben congegnata, permette di apprezzare al meglio il talento e l'originalità di questo artista, che amava i tagli inconsueti, i colori chiari, la luce abbagliante, il movimento.
Le opere, tutte di grande qualità, arrivano da importanti istituzioni e musei internazionali, ma soprattutto dal Museo Sorolla di Madrid, nato grazie alla generosità della moglie e dei figli dell'artista.
Di grande interesse è anche il video girato da José Luis López Linares, che invita ad approfondire alcuni aspetti della vita e dell'arte di questo importante pittore spagnolo.