Mostre di arte moderna e contemporanea
Conversations. Fotografie della Bank of America Merrill Lynch Collection
30 settembre 2011 – 15 gennaio 2012
Museo del Novecento
Palazzo dell'Arengario
Spazio Mostre
Via Marconi 1, Milano
Info. 02-88444061
Orari: lun 14:30-19:30, mar-dom 9:30-19:30, gio 9:30-22:30. Under 25 ingresso libero
Bank of America Merrill Lynch è stata fin dalle origini un'importante fonte di sostentamento per il Museo del Novecento, ma non ha mai voluto essere considerata soltanto un'erogatrice di fondi. Ecco perché ha deciso di prestare una ricca selezione delle opere che fanno parte della sua collezione per questa mostra, che racconta, per sommi capi, la storia della fotografia, un genere che, tra l'altro, è praticamente assente nelle altre sale museali, ma non nelle Collezioni Civiche. Milano possiede, infatti, un ingente patrimonio fotografico, ospitato al Castello Sforzesco, che è sottoposto alla curatela di Silvia Paoli, che ha collaborato all'edizione italiana di questa rassegna.
Le immagini esposte, che sono state scattate da grandi nomi della fotografia internazionale, sono poste "in conversazione" tra loro grazie ad accostamenti tematici (Ritratto, Paesaggio, Uno sguardo sull'arte, Viaggi, Natura morta, Paesaggio Industriale), storici (Monumenti, Società, Testimonianze) e formali (Astrazione, Sperimentazione, Surrealismo), spesso difficili da separare, che permettono di capire come sia cambiata negli anni la fotografia, che, un tempo, aveva prevalentemente valore documentaristico e, ora, è considerata, a buon diritto, un'altra forma d'"Arte".
Tra i lavori di maggior rilievo, si possono ricordare quelli di alcuni grandi maestri della fotografia storica e contemporanea, come Julia Margaret Cameron, Eugène Atget, Alfred Stieglitz, Alvin Langdon Coburn, Gustave Le Gray, L´sló Moholy Nagy, Man Ray, Edward Weston, Walker Evans, Dorothea Lange, Robert Frank, Lee Friedlander, William Eggleston, Cindy Sherman, Ed Ruscha, Bernd & Hilla Becher, Irving Penn, Candida Höfer, Thomas Ruff e Thomas Struth.
A mettere insieme il primo nucleo di queste immagini è stato Beaumont Newhall, che, tra il 1940 e il 1947, è stato direttore del Dipartimento di Fotografia del MoMa di New York, e, dal 1967 al 1970, insieme alla moglie Nancy, che era una storica della fotografia, ha lavorato per una banca che, in seguito, è entrata a far parte di Merrill Lynch.
Dopo di loro, sono venuti altri curatori, che hanno comunque seguito le loro preziose indicazioni dando vita a quella che è oggi considerata una delle più ricche e variegate collezioni private al mondo. In essa sono confluite, infatti, le opere (dipinti, sculture, disegni, tessuti, fotografie ecc.) di tutte le banche che sono entrate a far parte di questo grande gruppo, che vanta interessi in più di 150 Paesi.
La mostra, che proviene dal Fine Arts Museum di Boston, dopo Milano, verrà proposta all'Irish Museum of Modern Art di Dublino, dove resterà esposta dal 21 febbraio al 12 maggio 2012. Prestare le opere della propria collezione ai musei di tutto il mondo è, infatti, lo scopo che Merrill Lynch si è prefissa quando ha dato vita al progetto "Art in our Communities", inaugurato nel 2009.