Mostre di arte moderna e contemporanea
Saul Leiter. Le luci di New York
21 giugno - 9 settembre 2012
Fondazione Forma per la Fotografia
Piazza Tito Lucrezio Caro 1, Milano
Tel. 02-58118067
Orari: 11-21, gio-ven 11-23, lunedì chiuso
Henri Cartier-Bresson è stato un fotografo straordinario e la sua lezione ha influenzato moltissimi artisti. Tra questi, anche Saul Leiter, un giovane americano, nativo di Pittsburgh, che aveva alle spalle degli studi da rabbino e una passione per la pittura. A decidere il corso della sua esistenza fu, infatti, una mostra di Bresson, vista nel 1947, che lo spinse a procurarsi una Leica e girare per le vie di New York fermando, nero su bianco, e poi a colori, le atmosfere, gli sguardi, gli umori di questa metropoli piena di vita e di luci.
In pochi anni le sue foto vennero esposte al MoMA e iniziò a lavorare per importanti riviste di moda, come "Esquire", "Harper's Bazaar", "Life", "Elle", "Nova", "Vogue" e "Queen". Non smise però mai di dipingere ed è per questo che Forma, realizzando questa mostra, ha deciso di affiancare le sue immmagini fotografiche con alcune polaroid dipinte e alcuni quadri astratti e figurativi, in cui Leiter, come hanno notato in tanti, fa un uso molto simile del colore.
Quello che più colpisce nelle sue opere, e soprattutto nelle fotografie, è comunque una grande libertà nella scelta dei soggetti e delle inquadrature e una particolare attenzione per i dettagli, che sono capaci di rendere assolutamente unica una strada, una persona, un determinato momento. I marciapiedi e le vie di New York offrono, infatti, a chi le sa vedere, moltissime sollecitazioni, ma ci vuole un occhio attento e capace per riuscire a cogliere quello sguardo, quel fatto, quel lampo di luce, che fa la differenza, trasmette il ritmo della città e magari racconta una storia, che, in questo caso, non è mai triste o drammatica. Infatti, se certi autori pensano che fotografare la miseria umana è l'unico modo per affrontare argomenti seri, Leiter non esprime giudizi e non pensa affatto che la miseria sia più profonda della felicità. Come ha sempre fatto, va in cerca della bellezza. E la trova nelle strade, tra la gente, nella vita di tutti i giorni, osservando attentamente la realtà.
La mostra su Leiter, realizzata in collaborazione con la Galleria Howard Greenberg di New York, è affiancata da un'altra esposizione dedicata a Josef Koudelka e ai suoi &quo;Zingari".