Glossario: termini dell'arte moderna e contemporanea
Nazareni
Gruppo di artisti tedeschi costituitosi a Roma nel 1816 sotto forma di confraternita, ispirato all'ideale di purezza e di rigore dell'arte medievale e rinascimentale.
Il nucleo originario era costituito da alcuni membri della "Lega di San Luca", trasferitisi da Vienna a Roma nel 1810. Sotto la guida di Johann Friedrich Overbeck si stabilirono nel monastero di Sant'Isidoro a Trinità dei Monti, dove condussero uno stile di vita di tipo monastico e svilupparono una pittura ispirata alla compostezza e brillantezza cromatica della pittura italiana del Rinascimento.
Principali esponenti furono Johann Friedrich Overbeck, Franz Pforr, Ludwig Vogel, Johann Konrad Hottinger, Philipp Veit, Peter von Cornelius, Julius Schnorr von Karolsfeld e Friedrich Wilhelm Schadow. Tra gli artisti che a Roma entrarono in rapporto con i "Nazareni" vi furono anche Franz Ludwig Catel, Joseph Anton Koch e il pittore scozzese William Dyce.
Tra le principali realizzazioni dei Nazareni spiccano le decorazioni ad affresco e mosaico di grandi palazzi romani, eseguite in collaborazione. In particolare, gli affreschi nella casa Bartholdy di Roma, in Palazzo Zuccari (1816), in Palazzo Massimo (iniziati nel 1818) e nel Casino Massimo (terminati nel 1828).