Cronologia avvenimenti dell'arte moderna e contemporanea

Avvenimenti

• Alla Galleria di Roma si inaugura la mostra collettiva "L'arte contro la barbarie", organizzata da "L'Unità". In mostra varie opere di Renato Guttuso sul tema del massacro di partigiani

• Nella Roma appena liberata riapre la Galleria Nazionale d'Arte Moderna sotto la direzione di Palma Bucarelli

• Alla Galleria d'Arte Moderna di Roma si inaugura "Esposizione d'arte contemporanea", a cura di Palma Bucarelli, con le opere di tutti i grandi protagonisti dell'arte italiana di inizio secolo e di Novecento

• Il 5 ottobre, al Palais des Beaux-Arts di Parigi si inaugura il primo "Salon d'Automne" nella Francia liberata, definito il "Salon de la Liberation" perché aperto a pochi giorni dopo la liberazione di Parigi dall'occupazione tedesca. Una grande sala è interamente dedicata a Pablo Picasso

• Alla galerie l'Esquisse di Parigi si inaugura "Peintures abstraites", mostra di arte astratta con opere di Cesar Domela, Wassily Kandinsky, Alberto Magnelli, Nicolas de Staël

• A Parigi apre la Galerie Denise René, che negli anni '50 e '60 avrà un ruolo cruciale nella promozione e diffusione dell'arte cinetica e programmata

• Jean Dubuffet si propone di raccogliere una documentazione di creazioni artistiche estranee alle cosiddette "Beaux-Arts" (belle arti). Da questo proposito scaturirà la "Collection de l'Art Brut"

• Alla Kunsthalle di Basilea si inaugura "Konkrete Kunst", grande mostra curata da Max Bill, dedicata alla corrente razionale dell'arte astratta. Tra gli altri sono presenti Piet Mondrian, Jean Arp, Sophie Taeuber-Arp, Theo van Doesburg, Max Bill

• A Zurigo nasce la rivista "Abstrakt-Konkret", diretta da Max Bill

• Alla Haus der Kunst di Monaco si inaugura la ottava e ultima edizione della "Grosse Deutsche Kunstausstellung", grande mostra dell'arte tedesca (sostenuta dal nazismo)

• Alla morte, Edvard Munch lascia un folto nucleo di opere (dipinti, grafiche, fotografie, scritti) alla città di Oslo. Il lascito costituirà la base del Munchmuseet di Oslo

• Betty Parsons, futura gallerista degli espressionisti astratti, inizia a lavorare come responsabile di arte moderna in una galleria, aperta dal mercante Mortimer Brandt sulla 57th Street di New York. Nel 1946 Brandt abbandonerà l'arte moderna e lascerà lo spazio a Betty Parsons

• Sidney Janis pubblica il saggio Abstract and Surrealist Art, in cui accosta esempi dell'arte europea a opere di artisti americani della nuova generazione

• Al San Francisco Museum si inaugura "Abstract and Surrealist Painting in America", che mette a confronto gli artisti astrattisti e surrealisti americani

• A Caracas inizia la costruzione del vasto complesso della Ciudad Universitaria de Caracas, progettata da Carlos Raúl Villanueva. Al grande progetto collaborano numerosi artisti internazionali, tra cui: Hans Arp, Alexander Calder, Wifredo Lam, Henri Laurens, Fernand Léger, Baltasar Lobo, Francisco Narváez, Alejandro Otero, Antoine Pevsner, Jesús-Rafael Soto, Sophie Taeuber-Arp, Victor Vasarely

• A Buenos Aires nasce la rivista "Arturo", organo di diffusione dell'arte astratta argentina, fondata da Arden Quin e Edgar Bayley, con la collaborazione di Joaquín Torres García, Vicente Huidobro e Tomás Maldonado

• Joaquín Torres García e gli studenti del "Taller Torres-García" iniziano a realizzare le pitture murali per il padiglione Martirené dell'Ospedale de Saint Bois di Montevideo

• L'insegnante d'arte egiziano Hussein Youssef Amin costituisce il "Group of Contemporary Art", gruppo di giovani allievi che producono arte in modo libero dalle influenze e dalle correnti culturali, introducendo anche motivi della propria vita quotidiana

• A Sydney apre la David Jones Art Gallery, una delle più antiche galleria d'arte moderna della città