Cronologia avvenimenti dell'arte moderna e contemporanea
1965
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Opere
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Alberto Burri realizza Bianco Plastica B5, grande plastica e combustione su cellotex, oggi alla Fondazione Burri di Città di Castello
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Lucio Fontana realizza varie versioni di Concetto spaziale. Teatrino, opere costituite da tele forate, incorniciate da sagome dipinte, che costituiscono una sorta di quinta teatrale
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Gastone Novelli dipinge Viaggio nel paese delle meraviglie
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Arnaldo Pomodoro termina la scultura Grande tavola della memoria, iniziata nel 1959, oggi alla Fondazione Pomodoro di Milano
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Pino Pascali inizia la serie delle Armi e dei Cannoni, con Cannone "Bella ciao" e Cannone semovente
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Piero Gilardi realizza i primi Tappeti natura, tappeti in spugna poliuretana che riproducono angoli di natura
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Michelangelo Pistoletto comincia a realizzare "Oggetti in meno", serie eterogenea di opere simili a mobili che si propongono di infrangere la riconoscibilità stilistica dell'artista
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Gillo Dorfles pubblica Nuovi riti, nuovi miti
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Francis Bacon dipinge il trittico Crucifixion, oggi alla Pinakothek der Moderne di Monaco
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Asger Jorn dipinge Au Commencement était l'image (In principio era l'immagine), una delle sue opere di maggior impegno, che espone al "Salon de Mai" di Parigi
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Günter Brus realizza l'azione Selbstbemalung und Selbstverstümmlung. Nella Galerie Junge Generation, l'artista si ricopre di pittura bianca e si pittura una linea simile a una spaccatura verticale
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Günter Brus realizza l'azione Wiener Spaziergang (Passeggiata vienense). Dipinto di bianco con una linea simile a una spaccatura verticale, come una statua vivente, cammina per Vienna, suscitando scalpore e l'arresto da parte della polizia
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Rudolf Schwarzkogler realizza a Vienna Aktion 1, Aktion 2 e Aktion 3, le sue azioni più famose, con la collaborazione di Heinz Cibulka
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Joseph Beuys realizza l'Azione ... und in uns ... unter uns ... landunter
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In occasione della sua prima personale alla Galerie Schmela di Düsseldorf, Joseph Beuys realizza l'azione Wie man einem toten Hasen Bilder erklärt (Come spiegare i quadri a una lepre morta)
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Wolf Vostell dipinge Wir waren so eine Art Museumstuck, grande composizione a serigrafia e pittura spray su riporto fotografico su tela
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Gerhard Richter dipinge Onkel Rudi (Zio Rudi), oggi al Museo Ceco di Belle Arti di Praga. Nel 1967 farà parte della storica mostra "Hommage a Lidice" presso la Galerie René Block di Berlino
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Konrad Klapheck dipinge Der Krieg (La guerra), capolavoro della "Nuova Figurazione" tedesca, oggi alla Kunstsammlung Nordrhein-Westfalen di Düsseldorf
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Georg Baselitz dipinge Die große Freunde (I grandi amici), capolavoro del cosiddetto "Pathetischer Realismus", che precedente i quadri capovolti
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Eugen Schönebeck dipinge una serie di ritratti di personaggi politici di sinistra: Vladimir Majakovskij, Nicolaj Lenin, Mao-Tse-Tung, David Alvaro Siqueiros
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A.R. Penck dipinge i System-Bilder, già sperimentati nel 1961, che porterà avanti fino al 1967
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A.R. Penck dipinge Senza titolo (Gruppo di amici), oggi al Museum Ludwig di Colonia
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Bernd e Hilla Becher cominciano a realizzare le prime fotografie del ciclo Anonyme Skulpture, in cui accostano immagini in B/N di case, edifici e costruzioni industriali della stessa tipologia
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Werner Tübke dipinge Ricordi di vita del Dr. Jur. Schulze, in cui il quadro di genere storico acquista una complessità del tutto nuova per l'arte della DDR
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Wolfgang Mattheuer dipinge Kain (Caino), oggi alla Galerie am Moritzburg di Halle
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Eero Saarinen termina la costruzione del Gateway Arch, gigantesco arco che domina il Jefferson National Expansion Memorial di Saint Louis
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Tadeusz Kantor realizza Mr. V Prado - Infantka, uno dei primi esempi di cosiddetti "Emballage", opere simili a bassorilievi, ottenute applicando sulla tela oggetti di recupero
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Roman Opalka dipinge Dettaglio, prima opera del famoso ciclo, costituito da tele su cui dipinge piccoli numeri in sequenza partendo da "0" e dall'angolo in alto a sinistra
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Robert Motherwell realizza Lyric Suite, ciclo di 565 dipinti automatici ad inchiostro su carta giapponese
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Jasper Johns dipinge Double White Map a encausto su tela
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Roy Lichtenstein dipinge la serie Brushstroke (Pennellata), grandi tele che, con la tipica tecnica a fumetto, raffigurano gigantesche pennellate
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Roy Lichtenstein dipinge M-Maybe (A Girls Picture), oggi al Museum Ludwig di Colonia
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James Rosenquist dipinge F-111, enorme composizione su 4 pannelli di alluminio che combina vari elementi della vita quotidiana americana con elenti di opposizione alla guerra in Vietnam. "F-111" allude al bombardiere americano usato in Vietnam, la cui immagine attraversa l'intera opera
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Original Edition pubblica 11 Pop Artists, 3 portfolii successivi, costituiti ognuno da 11 litografie e serigrafie in 200 esemplari di Allan D'Arcangelo, Jim Dine, Allen Jones, Gerald Laing, Roy Lichtenstein, Peter Phillips, Mel Ramos, James Rosenquist, Andy Warhol, John Wesley, Tom Wesselmann
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Mel Ramos dipinge Monterey Jackie, una delle sue prime celebri opere Pop raffiguranti pin-up
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Duane Hanson realizza Abortion, scioccante scultura iperrealista, che rappresenta una giovane donna morta in seguito a un aborto clandestino
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Frank Stella dipinge Empress of India, enorme opera su tela sagomata, oggi al Museum of Modern Art di New York
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Donald Judd pubblica Specific Objects, testo teorico fondamentale sul Minimalismo
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Carl Andre comincia a realizzare sculture minimaliste a partire da elementi prefabbricati in materiali diversi dal legno, come mattoni e acciaio
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Robert Morris realizza Untitled ("L" beams), opera costituita da 3 elementi bianchi di legno a forma di "L", variamente disposti nello spazio
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Sol LeWitt comincia a realizzare i primi moduli cubici aperti, prima neri e poi bianchi
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Eva Hesse realizza Several e Ishtar, le prime opere
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Bruce Nauman realizza le sue prime sculture in fibra di vetro correlate ad alcune performance attuate nello stesso anno
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Joseph Kosuth presenta One and three Chairs (Una e tre sedie), che costituisce una delle opere chiave della corrente analitica dell'arte concettuale. L'opera consiste in 3 parti affiancate: una sedia, la sua riproduzione fotografica, la definizione lessicale del termine "sedia"
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Marta Minujín e Raúl Santantonín realizzano all'Instituto Torcuato Di Tella di Buenos Aires La Menesunda, ambientazione a forma di corridoio in cui il visitatore è invitato a passare attraverso sezioni e situazioni diverse, fino all'uscita, dove un aroma di fritto gli restituisce il senso della quaotidianità urbana
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Nam June Paik realizza The Moon is the Oldest TV, video-installazione con 12 televisori in B/N
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Yayoi Kusama realizza a New York i primi "happening"