Cronologia avvenimenti dell'arte moderna e contemporanea

Opere

• Enrico Baj realizza la grande installazione Apocalisse, che modificherà nel 2000

• Giuseppe Penone realizza la serie dei Soffi, grandi terre cotte a forma di otri rigonfie, oggi divise tra vari grandi musei europei

• Maurizio Calvesi pubblica Avanguardia di massa

• Gabriele Basilico inizia il famoso ciclo Milano, ritratti di fabbriche

• Jean Dubuffet comincia a dipingere il ciclo dei Non-Lieux

• Howard Hodgkin dipinge Interior in Oakwood Court, vasta composizione su tavola di grande impatto emozionale

• Tony Cragg realizza New Stones - Newton's Tone, installazione consistente in numerosi frammenti di plastica accostati sul pavimento in forma di rettangolo e raggruppati secondo la loro posizione nello spettro dei colori di Newton

• Jörg Immendorff dipinge Café Deutschland I, allegoria della divisione della Germania, oggi al Museum Ludwig di Colonia

• Bernd Zimmer dipinge la gigantesca tela Stadtbild 3/28, che espone al club-discoteca "S.O.36" di Berlino

• Cy Twombly dipinge l'opera in 6 tele Goethe in Italy

• William Wegman comincia a realizzare le prime fotografie Polaroid a colori di grande formato, che hanno per soggetto il suo cane Man Ray abbigliato e in costume

• Jenny Holzer sviluppa il ciclo dei Truisms, frasi emblematiche, affermazioni e dichiarazioni, riferite alle relazioni psicologiche e sociali, esposte in un linguaggio accessibile a tutti su supporti inespressivi, come cartelli, lastre di pietra, led luminosi

• Julian Schnabel dipinge le prime opere con olio, piatti e frammenti di ceramica, incollati su pannello, ispirate agli edifici decorati di Antoni Gaudì a Barcellona

• Cindy Sherman realizza il gruppo più importante di Untitled Film Still, famoso ciclo di fotografie in B/N che la ritraggono travestita in pose e situazioni anni '50

• Robert Mapplethorpe realizza il ritratto fotografico di Patti Smith (with neck brace)

• Lo scrittore e saggista palestinese Edward Said pubblica Orientalism, saggio in cui critica l'abituale visione dell'Orientalismo, basata su convenzioni e pregiudizi nati dalla mentalità eurocentrica e coloniale