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(ARCHIVIO 2011) In momenti di crisi occorre inventiva e spirito di iniziativa. Due doti che sicuramente non mancano al gallerista newyorchese James Cohan, che è stato l'ideatore di questa mostra mercato assolutamente inedita, che ricalca l'aspetto di una fiera tradizionale, ma si svolge solo sul Web. Un "solo" che non è certo limitativo visto che Internet garantisce una visibilità praticamente illimitata. Sono, infatti, ogni anno di più le persone che frequentano questa piattaforma, che consente di accedere a dati, informazioni e servizi o di scambiare merci, pareri e consigli da qualunque luogo e con grande facilità.

Il fatto che Vip Art Fair si trovi sul Web, che è oggi considerato uno dei luoghi di maggior partecipazione e condivisione, non vuole ovviamente dire che chiunque può andare sul sito di questa Fiera e proporre opere e artisti. A monte, è stata realizzata, infatti, una rigorosa selezione, che ha permesso di presentare soltanto i migliori galleristi internazionali, quelli che sono in grado di offrire garanzie e lavori di qualità. Sono quindi solo 139, tra cui le italiane Continua, Kaufmann Repetto e Lia Rumma, le gallerie che potranno esporre online promuovendo i loro artisti in tutto il mondo.

Per esplorare la fiera, si possono scegliere percorsi personali o virtual tours precostituiti, creati da curatori, critici e collezionisti. Un'altra alternativa è quella di far ricorso al motore di ricerca interno, che permette diverse opzioni, basate sul nome dell'artista, sul tipo di opera, sul prezzo ecc.

Per rendere più interessante la navigazione e consentire a collezionisti e visitatori di conoscere meglio le opere e gli autori, sono previsti video, ingrandimenti, interviste e pagine di approfondimento. È inoltre possibile dialogare coi galleristi utilizzando Skype o un servizio di instant messaging.

Il sito della Fiera, che sarà operativo dalle 8:00 del 22 gennaio 2011 alle 7:59 del 30 gennaio 2011, è visitabile liberamente, anche se si deve effettuare la registrazione online. Per esercitare diverse funzioni, tra cui vedere i prezzi, parlare coi galleristi, frequentare la "Vip Lounge", dove si possono vedere filmati su importanti collezioni private internazionali o studi d'artista, è necessario invece acquistare un biglietto, il cosiddetto "Vip Pass", che nei primi giorni di fiera costa 100 dollari e poi 20.

Per avere maggiori informazioni o richiedere la registrazione, si può andare sul sito www.vipartfair.com.