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Forte Belvedere
Via S. Leonardo, Firenze
Tel. 055-2469600
Orari: 10-23

Dopo 5 anni di chiusura, necessari per l'adeguamento degli impianti, il 6 luglio scorso è stato riaperto al pubblico il Forte Belvedere di Firenze.
I lavori di ristrutturazione, effettuati dal Comune anche se l'edificio è di proprietà dello Stato, sono costati 2.399.000 Euro e hanno consentito, tra le altre cose, l'abbattimento delle barriere architettoniche e l'installazione di due ascensori per i disabili.

Realizzato tra il 1590 e il 1595 da Bernardo Buontalenti per il Granduca Ferdinando I Medici, il Forte aveva funzione difensiva e militare e, in caso d'attacco, poteva servire da rifugio per la famiglia granducale.
La sua posizione, un tempo di fondamentale importanza strategica, lo rende oggi un luogo unico, di grande suggestione, con un panorama mozzafiato sulla città di Firenze. Dai suoi spalti si possono vedere la cupola di Brunelleschi, quella di Michelangelo, il campanile di Giotto e la torre di Arnolfo, i palazzi di Michelozzo e Giuliano da Sangallo.

Al di là di quello che è il suo valore storico e architettonico, il Forte Belvedere è stato restaurato in vista del suo utilizzo per scopi culturali e, in particolar modo, per fini espositivi. Un'esperienza già provata in passato, dato che dal 1955 al 1998 il Forte ha ospitato eventi memorabili, tra cui le mostre dedicate a Henry Moore, Fausto Melotti, Michelangelo Pistoletto, Philip King, Beverly Pepper.

Per la sua inaugurazione è stata scelta la mostra "Orizzonti", che fa parte del progetto espositivo triennale "Belvedere dell'Arte", affidato ad Achille Bonito Oliva e Sergio Risaliti.

In un'ottica di ulteriore valorizzazione dell'edificio, è previsto il suo inserimento, come tappa conclusiva, all'interno del "Percorso del Principe", il camminamento che unisce Palazzo Vecchio, la Galleria degli Uffizi, il Corridoio Vasariano e il Giardino di Boboli.