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XIV Giornata FAI di Primavera
Spingere le persone a vivere l'arte, a osservare da vicino luoghi e monumenti solitamente chiusi al pubblico. Questo è ciò che si ripromette di fare il Fondo per l'Ambiente Italiano con le "Giornate FAI di Primavera".
La XIV edizione di questa "festa della bellezza", che dalla sua prima edizione a oggi ha coinvolto più di 3.500.000 italiani, si terrà il 25 e il 26 marzo prossimi.
Il FAI, aiutato da uno stuolo di 6.000 volontari, aprirà al pubblico 410 siti d'arte in 190 località italiane, dalle grandi città ai centri più piccoli e sperduti. Si potranno vedere giardini, palazzi, chiese, monumenti, edifici commerciali e industriali. Alcuni di loro magari li conosciamo già e ci passiamo davanti quotidianamente, ma quasi sicuramente non riusciamo a immaginare i tesori che conservano all'interno.
Tra le proposte del FAI figurano i Laboratori Scala Ansaldo a Milano, il Forte Gonzaga, le sedi museali delle contrade di Siena, dove sono conservati i palii realizzati da artisti famosi, come Renato Guttuso, Mimmo Paladino, Fernando Botero, Jim Dine, Palazzo Giustiniani a Roma, la Cripta del peccato originale a Matera e tanti altri luoghi affascinanti (Palazzo Clerici e Palazzo Dugnani a Milano, gli insediamenti romani a Brescia, i palazzi del potere di Roma, il Museo Bardini a Firenze, le Saline di Comacchio-Fe ecc).
Per la prima volta sono previsti anche itinerari tematici, tra cui un viaggio alla scoperta delle preziosissime biblioteche presenti in provincia di Cesena oppure delle ville e dei giardini della Liguria.
Altre iniziative sono realizzate in collaborazione col CAI e la FIAB.
La manifestazione è gratuita, ma si può diventare mecenati del FAI anche con un solo Euro. Si può inoltre scegliere di aderire alla Fondazione. Iscriversi al FAI significa, infatti, dare forza alla sua missione, diventare protagonisti della tutela delle bellezze artistiche e ambientali d'Italia. Un patrimonio immenso e fantastico, da conservare con cura.
Per conoscere tutte le mete di questo week-end all'insegna dell'arte e della bellezza, si può consultare il sito del FAI.
Chi non ha molto tempo, può scoprire le meraviglie del patrimonio artistico italiano sul Web. Wind, che è da anni sponsor del FAI, ha messo in rete, sul sito di Infostrada, un gioco che aiuta a conoscere le bellezze d'Italia.