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Dopo anni di lotte e rinvii, stanno per partire i lavori di realizzazione del tanto sospirato Museo Nazionale del Design Italiano, che sarà ospitato all'interno della Triennale di Milano e, precisamente, nella curva del primo piano del Palazzo dell'Arte di Giovanni Muzio.

Il progetto è stato affidato all'architetto Michele De Lucchi, che è riuscito a ricavare una superficie di 2.000 mq. e ha ideato, in collaborazione con Renzo Piano, un ingresso davvero originale: un ponte sospeso sopra lo scalone.

Gli allestimenti del museo, che sarà costituito da un'unica grande sala, saranno aggiudicati tramite un concorso a inviti, riservato a importanti architetti, scenografi e artisti. Dovranno essere, infatti, dotati di grande versatilità e attrattiva.

A dirigere l'istituzione sarà Silvana Annichiarico, che dal 1998 è conservatrice della collezione di design della Triennale. Un corpus di oltre 1.000 pezzi altamente rappresentativi, che saranno esposti a rotazione per raccontare come il disegno industriale abbia trasformato la nostra vita.
Oltre alle opere di proprietà del museo, si potranno vedere i prototipi in legno della collezione di Giovanni Sacchi, numerosi disegni che Alessandro Mendini ha realizzato tra il 1960 e il 2005 e lo studio di Achille Castiglioni, aperto già ora su appuntamento.
Alla collezione permanente andranno poi ad aggiungersi progetti realizzati in rete con altre istituzioni o aziende private che operano nel settore, mostre temporanee sul passato e il futuro del design, laboratori di studio e ricerca.

I lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza sono stati affidati alla Sacaim, che è già intervenuta nei restauri del teatro La Fenice di Venezia.

L'inaugurazione del museo, che dovrebbe venire a costare intorno a 2 milioni e 300 mila Euro, è prevista per il novembre 2007. Alla maggior parte dei finanziamenti farà fronte il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, che userà i fondi del Lotto, ma anche Regione, Provincia e Comune hanno dimostrato il loro interessamento al progetto.