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Il 2 giugno 1906 nasceva a Venezia Carlo Scarpa, uno dei più noti architetti italiani, autore di indimenticabili allestimenti museali. Suoi sono, infatti, gli interventi al Museo di Castelvecchio a Verona, al Museo Correr e alle Gallerie dell'Accademia a Venezia, a Palazzo Abatellis a Palermo, alla Gipsoteca Canoviana di Possagno, al Museo Revoltella di Trieste.

Per ricordare lui e il suo lavoro, dal 2 al 4 giugno, verranno aperti al pubblico tutti i "Luoghi Scarpiani" d'Italia, anche quelli privati, normalmente inaccessibili.

Un elenco completo di questi spazi si può trovare sul sito www.carloscarpacentenario.it.

Sempre il 2 giugno verrà inaugurato a Treviso il Centro Carlo Scarpa, dove troveranno posto molti dei 30.000 disegni di Scarpa che la DARC (Direzione generale per l'architettura e l'arte contemporanea) ha acquisito dal figlio Tobia nel 2001 in vista di una loro collocazione al MAXXI architettura di Roma.
Il Centro, aperto al pubblico, organizzerà mostre e sarà in contatto telematico con altri importanti archivi di Carlo Scarpa, che si trovano a Vicenza (Centro Internazionale di Studi di Architettura "Andrea Palladio"), dove è conservata la Fototeca Carlo Scarpa, e a Verona (Museo di Castelvecchio).

Le manifestazioni in onore di Scarpa sono accompagnate da diverse esposizioni, tra cui "Carlo Scarpa. Disegni mai visti. Lo spazio dell'abitare", allestita al Museo Hendrik Christian Andersen di Roma fino al 2 luglio 2006.
Il centenario scarpiano viene celebrato anche all'estero con iniziative autonome. Per chi fosse interessato, segnaliamo la mostra "Josef Hoffmann-Carlo Scarpa. Das Sublime in der Architektur", aperta dal 29 maggio al 29 ottobre 2006 al Josef Hoffmann Museum di Brtnice (Repubblica Ceca).