News: notizie di arte moderna e contemporanea

Secondo una ricerca recente, gli italiani, quando escono di casa, non dimenticano mai quattro cose: chiavi, portafogli, occhiali e cellulare. Ovviamente si parla di adulti, ma se si prendessero in considerazione i ragazzi, che sono un po' più distratti e meno previdenti, il risultato non sarebbe molto diverso, solo che l'oggetto "indimenticabile" sarebbe sicuramente il cellulare, che per loro rappresenta il mezzo attraverso cui restare in contatto con gli amici e interagire col mondo. Questo nuovo strumento, infatti, non è più soltanto un telefono, ma anche un dispositivo per navigare in Internet, fotografare e filmare la realtà.
È per questo che, dovendo dar vita a un progetto destinato agli adolescenti, la Provincia di Milano e la Camera di Commercio Italiana a Toronto hanno puntato sul cellulare.

Il nuovo concorso, che ha preso il nome di "Mobile City" ed è partito il 15 febbraio scorso, è rivolto ai ragazzi tra i 16 e i 22 anni, residenti nell'area metropolitana milanese, che vogliono mettersi in gioco e raccontare, attraverso immagini digitali, quello che pensano della loro città.

Chi vuole partecipare, deve caricare sul sito web www.mobilecityphoto.org, una serie di 3, 4 o 5 fotografie, scattate col cellulare o con la macchina digitale.
Le immagini possono essere frutto di ritagli, modifiche e manipolazioni, ma devono essere in formato .jpg e non devono pesare più di 1.024 kb. Devono inoltre essere riunite sotto lo stesso titolo e essere accompagnate da un breve testo (max 100 parole), che spieghi l'obiettivo e il significato del lavoro.

Le fotografie devono prendere spunto da alcuni argomenti prefissati, che sono:
- Persone / Io e gli altri
- Temi sociali / Sogni e paure riguardo la vita e la società
- Paesaggio e vita urbana / Come vivo oggi la mia città e come vorrei che fosse
- Culture / Come la mia cultura interagisce con varie altre culture
- Futuro / Il mio posto nel mondo, la mia idea di globalizzazione, democrazia, libertà.

Il materiale deve essere inviato entro il 15 maggio 2008 ma, fino ad allora, è possibile fare modifiche e sosituzioni. Le immagini, infatti, sono visibili sul sito www.mobilecityphoto.org, dove chiunque può fare commenti o dare suggerimenti.

Quello che capita a Milano e provincia, capita anche a Toronto, dov'è partito un concorso analogo, che fa parte dello stesso progetto.
Il coinvolgimento di questa città, che, nel 2003, ha stretto un accordo internazionale col capoluogo lombardo, è stato fondamentale perché ha permesso di trasformare questa iniziativa in un evento interattivo, che consente il confronto e lo scambio culturale tra i partecipanti.

A fine maggio, due giurie, una a Milano e una a Toronto, sceglieranno 30 finalisti per ciascuna città, le cui opere saranno pubblicate in un libro ed esposte in una mostra, che si terrà in autunno. A vincere saranno però soltanto in 20 (10 + 10) e il loro nome verrà proclamato il 2 giugno 2008 durante una cerimonia on-line.
I vincitori italiani saranno ospitati per una settimana a Toronto, quelli canadesi a Cinisello e renderanno conto di questa nuova esperienza con altre fotografie, che saranno inserite sia nel libro che nella mostra.

Per partecipare al concorso, bisogna accettare il regolamento. Vi invitiamo quindi a leggere con attenzione le condizioni indicate sul sito The Mobile City.

Per maggiori informazioni, si può contattare l'ente che cura la supervisione artistica di questa iniziativa e cioè il:

Museo di Fotografia Contemporanea
Via Frova 10
Cinisello Balsamo (MI)
Tel. 02-6605661

Per aiutare i giovani e favorire l'interazione tra tutti coloro che hanno deciso di aderire al concorso, sono stati allestiti sul territorio 15 Punti Mobile City, gestiti da tutor, che forniranno consigli e organizzeranno occasioni di incontro.