Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea (GAMEC), Bergamo

Veduta interna della Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea (GAMEC) a Bergamo

Veduta interna della Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea (GAMEC) a Bergamo

La Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea (GAMEC) di Bergamo è uno dei musei più attivi d'Italia.
È stata istituita nel 1991, come derivazione del Museo dell'Accademia Carrara.

Ha sede in un antico edificio dislocato proprio di fronte all'Accademia Carrara. Dopo essere stato adibito nei secoli a diversi usi, prima convento e poi caserma, il complesso architettonico è stato completamente ristrutturato e riadattato.
Il recupero dell'edificio è avvenuto grazie la sponsorizzazione del Credito Bergamasco. Autore dell'intervento è stato lo Studio Gregotti.

La Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea (GAMEC) è sorta con l'obiettivo di dare vita a un progetto culturale di ampio respiro, basato sul binomio scuola-museo.
L'idea si pone in linea con l'operato del conte Giacomo Carrara, che sul finire del '700 dotò la sua Scuola di Pittura della famosa una Pinacoteca di Arte Antica.
Oggi presenta una gestione in parte pubblica e in parte privata. Dipende dal consiglio di amministrazione, di cui fanno parte il Comune di Bergamo e la Provincia e vari gruppi privati. Questa struttura organizzativa spiega come, a dispetto dell'esiguità dei fondi destinati dal Comune, la galleria possa svolgere tutte le numerose attività, mostre in primo luogo.

La collezione della Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo è dedicata all'arte dal '900 a oggi.
Risulta costituita da quadri, sculture, disegni incisioni, fotografie e video. Si è formata grazie ad acquisti, lasciti e depositi di privati.
Il carattere è essenzialmente italiano, per quanto siano presenti opere significative di grandi artisti internazionali. Tra gli artisti rappresentati figurano quasi tutti i più importanti artisti italiani del '900: Giacomo Balla, Umberto Boccioni, Gioacomo Manzù, Mario Sironi, Massimo Campigli, Filippo De Pisis, Felice Casorati, Giorgio de Chirico, Alberto Savinio, Giorgio Morandi, Fausto Pirandello, Lucio Fontana, Ennio Morlotti, Roberto Crippa. Tra gli artisti stranieri ricordiamo Wassily Kandinsky, Hans Hartung, Matta, Hans Richter e Graham Sutherland. Abbastanza consistente la presenza degli artisti di area bergamasca, anche se non così assillante come ci si potrebbe attendere.

La Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea (GAMEC) di Bergamo è uno dei musei più attivi sul piano espositivo.
Il programma copre tutti i principali aspetti della produzione artistica dell'ultimo secolo. Ma ogni anno una mostra di primo piano viene dedicata a un grande protagonista dell'arte italiana degli ultimi trent'anni. Ricordiamo le grandi retrospettive di Alighiero Boetti e Giulio Paolini.
In spazi appositi vengono anche organizzati laboratori didattici e incontri con artisti e critici.
Sin dai suoi inizi la GAMeC ha manifestato grande interesse per i nuovi media e le loro prospettive in campo artistico. Rientrano in questo contesto i contatti con altre istituzioni museali italiane e straniere, in particolare tedesche.

Informazioni generali

Tipologia:
museo di arte moderna e contemporanea
Titolare:
Comune di Bergamo
Direttore:
Giacinto Di Pietrantonio
Indirizzo:
Via San Tomaso 53, 24121 Bergamo
Telefono:
035399528
Telefono:
035236962
Apertura:
mar-dom 10-19, gio 10-22
Servizi:
visite guidate, attività didattica pedagogica, biblioteca
Sito Internet

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