Alberto Burri

Attività artistica di Alberto Burri.
L'influenza del lavoro di Burri

Per la sua carica innovativa Alberto Burri ha aperto molte strade anche ad atri artisti.
I Sacchi e l'uso di materiali di recupero hanno influenzato i Nouveaux Réalistes, i neodadaisti americani, e soprattutto Rauschenberg, che nel 1953 visitò il suo studio romano.
Alla sua visione fanno riferimento sicuramente alcuni protagonisti dell'Arte Povera. Il nome di Burri, ad es., viene spesso associato all'impiego dei materiali da parte di Jannis Kounellis e Mario Merz.
Dal punto di vista delle innovazioni, va ricordato anche come Burri sia stato il primo artista a usare superfici imbottite (Gobbo, 1950). Questa pratica è diventata di gran moda negli anni '60, anche se con diverse motivazioni: non lavoro sui materiali, ma modulazione dello spazio. È il caso di artisti come Enrico Castellani, Agostino Bonalumi e Turi Simeti.