Opere di Edgar Degas

Fasi principali del lavoro di Edgar Degas.
La scultura di Degas

Edgar Degas inizia a modellare la cera e la creta attorno alla metà degli anni '60. I primi soggetti sono figure di cavalli e ballerine.
Degas si sarebbe dedicato alla scultura soprattutto dopo il 1880, quando i problemi alla vista andavano aggravandosi. Secondo lo storico John Rewald, la maggior parte dei lavori sarebbero stati eseguiti tra il 1896 e il 1911. Si tratta di sculture di piccolo formato, che raffigurano ballerine in varie pose e donne che si asciugano.
Degas non si preoccupò mai di effettuare la fusione in bronzo delle sue sculture. Né tantomeno si decise ad esporle in pubblico, con un'unica eccezione. Nel 1881, in occasione della sesta mostra impressionista, espose infatti Piccola ballerina di quattordici anni (1881), appena finita.
Alla morte di Degas, nello studio vennero trovati 150 modelli in cera e creta. Gli eredi si assunsero il compito di farli fondere in bronzo. Purtroppo, molti risultavano difettosi e del tutto inadatti alla fusione. Finalmente, dopo alcune riparazioni, ne vennero selezionati 73.
La loro fusione in bronzo venne effettuata tra il 1919 e il 1922, presso la fonderia Hébrand. Da ogni modello vennero ricavati 22 esemplari con il procedimento a "cera persa". Venti esemplari, numerati da A a T, erano destinati alla vendita, uno agli eredi e uno alla fonderia.
Oggi sono solo 5 le serie complete di sculture in bronzo. Gli originali, a lungo creduti persi, vennero acquistati dal collezionista americano Andrew Mellon. Attualmente si trovano in parte nella collezione Mellon, in parte al Musée d'Orsay di Parigi e in pochi altri musei.