Edgar Degas

Edgar Degas al suo tempo godeva di grande stima tra gli amici pittori e i frequentatori del Cafè Guerbois. Se comparato a personaggi come Monet e Renoir, era da ritenersi discreto anche il consenso della critica. Questo non bastava, naturalmente, a farne un artista di successo.
Era comunque apprezzabile il numero degli estimatori che acquistavano le sue opere. Per fare alcuni nomi, Isaac de Camondo, Henry Rouart e Jean-Baptiste Faure. Svariati capolavori di Degas comprati da questi signori oggi fanno bella mostra di se nel Musée d'Orsay di Parigi.
Negli anni '70 inizia ad occuparsi della vendita delle opere di Degas Paul Durand-Ruel, che all'epoca prende in mano le sorti di quasi tutti gli artisti della cerchia impressionista.
Nello stesso periodo la pittrice americana Mary Cassatt si appassiona al suo lavoro. Lo fa conoscere a Louisine Waldron Elder, futura consorte di Henry Havemeyer. Dal 1973 la giovane donna americana diventa una delle più accanite collezioniste di Degas. Oggi la Havemeyer Collection costituisce l'ossatura della folto nucleo di Degas del Metropolitan Museum of Art di New York.

I musei particolarmente ricchi di Degas, spesso possono contare su un numero cosistente di opere a pastello su carta. Per essi si pone, quindi, il problema della conservazione, in quanto i colori a pastello e la carta vengono danneggiati dalla luce naturale.
Ecco, perciò, che questi musei dispongono di sale apposite con illuminazione soffusa che consentono di presentare i loro fragili Degas.
Diverso il problema per quei musei che conservano molte sculture dell'artista. Nel loro caso si pone il problema di come collocare adeguatamente le piccole statue, in modo che riescano ad esprimere tutta la loro energia.

• Musée d'Orsay / Parigi (Paris) - F

  Il grande Musée d'Orsay di Parigi offre una gamma vastissima di opere di Degas.
  Sale al piano superiore presentano alcune delle opere degli inizi, come il grande capolavoro La famiglia Bellelli del 1858-67. Testimonianza importante sono i quadri di carattere storico: Semiramide che fonda una città (1861), Le sventure della città di Orléans (1865).
  Intercalate alle tele di Pissarro, Monet, Sisley e Renoir, si trovano alcune opere che risultano maggiormente riconducibili all'Impressionismo, come alcune tele di corse di cavalli e la famosissima L'Absinthe del 1875-76. Infinita la serie sul tema delle ballerine (Prova di balletto sulla scena del 1874, Lezione di danza del 1874, L'étoile del 1876-77).
  Una sala apposita è dedicata ai delicati pastelli su carta, che richiedono un'illuminazione attenuata. Varie teche al centro delle sale contengono, invece, le piccole ma sconvolgenti sculture.

• Metropolitan Museum of Art / New York, NY - USA

  La sorte ha voluto che attorno al 1872 una giovane pittrice americana a Parigi rimanesse profondamente colpita dal lavoro di Edgar Degas. Si tratta di Mary Cassatt. Su suo consiglio, l'anno successivo la futura signora Havemeyer acquista le prime opere del grande maestro francese. È l'inizio di una delle più grandi collezioni impressioniste in America, ma soprattutto del più vasto e ricco gruppo di opere di Degas, dopo quello del Musée d'Orsay.
  Dal 1929 la collezione appartiene al Metropolitan Museum of Art di New York, andando a costituire la Havemeyer Collection. Di essa fanno parte capolavori di tutti i periodi, tra cui alcuni meravigliosi ritratti (Donna con crisantemi del 1858-65, ,Ritratto di signora in grigio, ca 1865, Il broncio ca 1869-71) e grandi capolavori sul tema delle ballerine e della danza (Lezione di danza del 1871, Prova di balletto in scena del 1873-74, Ballerine in rosa e verde ca 1890).
  In anni successivi al 1929 il nucleo di opere di Edgar Degas si è arricchito di altri capolavori, tra cui il meraviglioso Esame di danza del 1874.

• National Gallery of Art / Washington, DC - USA

  Grazie alle numerose donazioni, la National Gallery of Art è oggi uno dei musei più ricchi al mondo di opere di Edgar Degas.
  Accanto ai ritratti degli anni '60 e '70 (I duchi di Morbilli del 1865, Estelle Masson del 1872-73), figurano svariate scene di cavalli alle corse e ballerine. Memorabile la grande tela Quattro ballerine del 1896-99, una delle ultime opere dipinte dall'artista.

• Museu de Arte de Saõ Paulo  (MASP) / San Paolo (Saõ Paulo) - BRA

  Il MASP di San Paolo è un museo sorto in epoca più recente rispetto ai grandi musei europei e nordamericani.
  La collezione impressionista e moderna si è costituta in larga misura nel dopoguerra. Inoltre non si è giovata dell'apporto di collezioni antiche. Nonostante ciò il nucleo di opere di Edgar Degas è tra i più consistenti al mondo.
  È notevole la serie di opere su tela e su carta (Quattro ballerine sulla scena ca 1892). Ma il punto forte è costituito dalla scultura. Il museo, infatti, conserva tutte le sculture di Edgar Degas di cui sia stata portata a termine la fusione.

• Ny Carlsberg Glyptothek / Copenhagen (Kopenhagen) - DK

  Molto bello il gruppo di opere su tela e su carta dedicate al tema delle ballerine (Ballerina con tutu rosso ca 1884, Ballerine che si esercitano nel foyer ca 1875-1900). Ma ad esso si affianca l'intera produzione di Degas nel campo della scultura.